Comunque… Mami

BBino alla fin fine è tornato a casa in treno. L’auto è rimasta nel parcheggio e con Pooh sono tornati a piedi.
La situazione si è un po’ tranquillizzata, ma le strade sono sporche e a causa del freddo geleranno. Siamo davvero in inverno…

E meno male  che doveva solo nevicare… se dicevano tormenta che arrivava?

e l’entrata del garage…

… riuscirà BBino a tornare a casa? Lo sapremo nella prox puntata…

Anche questo Natale ormai è passato… peccato. Avverto sempre un po’ di nostalgia quando le festività finiscono. C’è ancora l’ultimo dell’anno, però nn è la stessa cosa.
Questo Natale è stato ancora più bello per la presenza del tatolino in arrivo, ma il prossimo con il bimbo in carne ed ossa sarà meraviglioso.
Abbiamo festeggiato Natale a casa, io e BBino, poi nel pome siamo andati a casa dei suoceri. Purtroppo nn stavo troppo bene e la fine della serata è stata un po’ pesante, con i miei soliti draghetti.
A Santo Stefano siamo scesi a Genova. L’ing nn era presente a tavola, ma nel pome ci ha raggiunto. Abbiamo passato una bella giornata, sempre accompagnata da quei disgustosi draghetti, ma ormai lo so: quando iniziano mi perseguitano per almeno un paio di giorni.
Oggi sto decisamente meglio, ma la solita brutta sensazione mi ha accompagnato per tutto il giorno.
Xa ci ha fatto sapere che nn riesce a venire per Capodanno, questo mi dispiace molto perchè ormai ci avevo messo il cuore sopra, ma lei sa che la ns casa è sempre aperta, quindi appena puoi… ti aspettiamo!!

Ancora una bella notizia: anche i ns vicini aspettando un bimbo. Fe dovrebbe partorire alla fine di agosto, sono felicissima per loro… So esattamente cosa vuol dire aspettare un tatolino!

I pastorelli del presepe vivente della vigilia sono stati bravissimi. Appena in possesso pubblicherò le foto…

Oggi ho telefonato nuovamente al Galliera per fissare la data dell’amniocentesi. Ho l’esame il 23 gennaio alle 14:00, è un lunedì e questo ci permetterà di scendere dalla mamma la domenica pomeriggio e di rilassarmi prima del prelievo.
Ieri siamo scesi per la visita con la professoressa di genetica umana. Arrivare a Genova è stato un delirio. Milano era tutta intasata ed alla fin fine siamo arrivati all’ospedale quasi giusti giusti. L’idea era quella di fermarsi prima a pranzo dalla mamma e successivamente andare all’ospedale ed invece abbiamo invertito le cose.
La consulenza con la dottoressa è stata molto accurata ed interessante. Mi hanno vietato la villocentesi perchè troppo pericolosa per il bimbo, mentre mi hanno avvertito per l’amniocentesi. Purtroppo con il problema delle emorragie sono un po’ a rischio, ma si tratta sempre di rischi controllati. Abbiamo visto il Doc che effettuerà l’esame e il viso dolce e sereno di quell’uomo ci ha rincuorati. Il costo dell’esame è decente finalmente. Anche se lo faccio in via privata è di €. 599,14… esattamente meno della metà del costo che mi avevano proposto qui in Lombardia… che vergogna!!
Dopo la visita siano andati dalla mamma (ah.. dimenticavo: prima di entrare in ospedale mi sono fatta un mega cappuccino.. roba da matti… io lo odiavo il cappuccino con tutta quella schiumetta del piffero… ed ora ne sono ghiottissima… ), abbiamo mangiato le lasagne al pesto al forno… una vera delizia ed il tatolino ha decisamente apprezzato.
E poi di corsa da Som. L’amniocentesi è andata benissimo. Lei sta benissimo e mi ha un po’ raccontato questo stupidissimo esame. Tanta paura per niente, è stato velocissimo ed alla fine nn ha sentito nulla… speriamo che anche per me valga la stessa cosa.
Poi un salto in un negozio e poi nuovamente in coda per tornare a casa.
Arrivati a casa, BBino era stanchissimo e così ho fatto un salto alla riunione della contrada da sola. Ci siamo scambiati gli auguri e poi dopo averli informati dell’arrivo del tatolino, me ne sono finalmente tornata a casa. Giornata un po’ faticosa direi… ma molto proficua.
BBino mi ha detto che oggi esce alle 14:00, così dopo avergli preparato qualcosa da mangiare, usciremo per comprare quei terribili pantaloni di velluto per il presepe vivente di domani sera… Ah, dimenticavo… facciamo i pastorelli….

BBino ha preso il giorno di ferie e di conseguenza domani mattina, con grande calma, partiremo per scendere a Genova.
Sono preoccupata, ma nello stesso tempo ansiosa di sentire che cosa hanno da dirmi loro sugli esami possibili da effettuarsi in casi così particolari come il mio.
Quindi nn resta che aspettare domani e vedere cosa accadrà.
Som dovrebbe aver finito l’esame. Sono un po’ preoccupata ed anche se l’avevo informata che sarei passata da lei domani per vedere come stava, le ho mandato un sms. Sicuramente nn accenderà il cel, ma nel caso in cui lo facesse, troverà l’sms di questa impicciona preoccupata…

Ieri su consiglio del ginecologo ho chiamato il professore per prendere l’appuntamento per effettuare l’amniocentesi. Il prof mi ha fatto un paio di domande e mi ha consigliato, a causa della mia situazione di rischio trombofilia, di effettuare la villocentesi, che presenta meno rischio a livello di infezioni. Ero un po’ dubbiosa, anche perchè con BBino avevo deciso per l’amniocentesi ed eravamo convinti. Ma poi… ho chiesto il costo dell’esame e lui mi ha risposto…. € 1.250,00… Mi è mancato il terreno sotto i piedi… Ho chiesto se il costo era uguale per entrambe e lui mi ha detto di si. Con la scusa di decidere con BBino ho messo giù e sono andata a sedermi. Ma come si può pensare di chiedere così tanti soldi per un esame? A Som, per l’amniocentesi, prendono € 700,00… quasi la metà. Io capisco che nn ho ancora 35 anni e per loro nn sono in fascia d’età a rischio, ma il prox anno.. ovvero il prox mese, siamo nel 2006 ed io ad agosto faccio 34 anni. E in più con tutte quelle iniezioni che mi stanno facendo sono un po’ preoccupata per la salute del piccolino… E’ normale che preferisca decidere per un esame, che anche se invasivo, possa tranquillizzarmi sulla salute del bimbo.

Morale della storia ho chiamato il Galliera. Mi hanno fatto parlare con un sacco di persone ed alla fine con l’ambulatorio di genetica che mi ha subito fissato un appuntamento per domani pomeriggio alle 14 per valutare la mia situazione e la possibilità di effettuare o meno l’esame.
Ne ho parlato con BBino per sapere se mi poteva accompagnare. Il problema è che la visita è per domani pomeriggio e lui dovrebbe chiedere ferie per domani. Da quello che ho capito è in un momento un po’ incasinato in ufficio. Ci terrei molto che fosse presente anche lui, anche per chiarirsi un po’ meglio le idee sulle caratteristiche della mia mutazione. Però nn posso neppure pretendere che in un nanosecondo si possa mettere a disposizione.

Oggi nn mi sento molto bene. Ieri i draghetti mi hanno ucciso e sono stata obbligata a mettermi la calza riposante per la gambetta sciagurata che ha ben pensato di mettersi a disturbarmi.
Ora sto aspettando che BBino mi dia qualche notizia in merito, altrimenti devo scendere in stazione e partire per Genova… uffa!!!

Ed eccomi qua!
Sabato abbiamo fatto l’ecografia e finalmente l’abbiamo visto! Che emozione… davvero… Penso che nessuno possa pensare di immaginare cosa si provi a vedere il tuo piccolo. Ed è davvero piccolo: ora misura 5,3 cm…
Nn immaginevamo che si muovesse ed invece… eccome, se si muoveva!!
All’inizio era messo di fronte e si vedevano le manine alzate e le ginocchia più la testina. Poi si è mosso ed ha iniziato a grattarsi il musetto con la zampetta, ha fatto una giravolta e poi è sparito dalla visuale. Quando è tornato si era messo nella posizione inversa, dove prima c’erano i piedini ora c’era le testolina e viceversa. Si è mosso ancora un po’ e poi si è rimesso a fare la nanna.
Eravamo così emozionati che un po’ di lacrime di gioia ci hanno illuminato il viso.
Stiamo vivendo il Natale più magico della ns vita…

Nuova giornata e nuovo prelievo del sangue. Meno male che questa volta la provetta era una sola, nn 12 come l’altra volta.
I draghetti ora hanno spostato l’appuntamento. Nn arrivano più la mattina, ma iniziano a manifestarsi nel primo pomeriggio e mi uccidono dalle 17 in poi. Peccato che alle 17 io abbia ancora 2 ore di lavoro. Oggi è stato un delirio… continuavo ad andare avanti ed indietro dal bagno che era una meraviglia. Un mio collega, che nn era stato informato della gravidanza, vedendomi in quello stato mi ha guardato con un faccino che mi ha obbligato a svuotare il sacco anche con lui.

W.e. delle grandi comunicazioni famigliari.

Sabato, compleanno BBino, siamo scesi a Genova ed abbiamo approfittato della festa per informare i nonni genovesi:
Abbiamo comprato un paio di calzette da neonato rosse e le abbiamo impacchettate, felici della notizie… ed ecco la reazione dei nonni genovesi.

Mamma genovese: "Un bimbo? Arriva un bimbo!
Papà genovese: "..ma io lo sapevo già… è un maschio!…"
Mamma genovese: "Papà me l’aveva detto l’altra volta che siete scesi, ti ha guardato in faccia e mi ha detto che eri in attesa…"
Mami e BBino: ".. a ecco….  "

Abbiamo finito il pranzo e poi siamo scappati. BBino aveva da consumare il suo regalo di compleanno al centro estetico come tutti gli anni.
Al ns ritorno abbiamo fatto un salto da Som, per vedere l’altra mammina e poi di corsa a casa di mia Sora e dell’Ing per vedere l’arredamento appena arrivato.

Domenica, era il compleanno di Papà BBino e siamo andati a trovarli nel pomeriggio.
Anche per loro il pacchettino con le calzette, questa volta nn rosse.. erano celesti… (per cabala… ghghghgh)
Loro l’hanno presa come nonni normali, anche se Papà Lombard si è emozionato a tal punto che il suo cuoricino è andato un po’ in tilt, ma queste emozioni nn possono far male.. La BBina era felice di diventare zia

Felici, tra un draghetto ed un altro, siamo tornati a casa.
Ora aspetto sabato prox per la visita dal ginecologo e poi lo dirò ai miei amici. Ho tanta voglia di informarli della ns grande gioia e poi sono stufa di dover raccontare un sacco di palle… ma so che sto facendo la cosa giusta, aspetto le nuove del doc e poi FIATO ALLE TROMBEEEEEEEEEEEEEE!!!

e siamo a 9 settimane e 1/2….

Eccomi qui!!
Questa mattina sono andata a fare i prelievi di sangue. Sinceramente nn so se il ginecologo se ne sia reso conto, ma il prelievo è stato lungo ed un po’ fastidioso. Alla fin fine sul tavolo dell’infermiera c’erano la bellezza di 12 provette di sangue. La testa ha iniziato un po’ a girarmi, ma dopo una decina mi minuti sdraiata su una poltrona mi sono ripresa.
Poi è stata la volta delle visita dall’ematologo: devo inziare a fare le iniezioni di calciparina. Dovrò farle per tutta la durata della gravidanza e per le 6 settimane successive al parto. Le punture porteranno beneficio al piccolino, perchè lo aiuteranno ad avere più afflusso di sangue ed io nn rischierò di subire qualche brutta flebite.

Nove settimane dopo la fecondazione termina il periodo embrionale e inizia ufficialmente quello fetale. Tra la nona e la dodicesima settimana il feto assume sembianze umane, ed è capace di muovere tutte le parti del corpo. Le estremità del resto sono articolate nei loro vari segmenti. Il feto fa già delle smorfie, anche se la madre non lo sente ancora. Il cervello è già suddiviso in due emisferi, mentre gli organi genitali vanno chiaramente differenziandosi. 
http://www.gravidanzaonline.it/gravidanza/viaggio_meraviglioso.htm