Oggi abbiamo imparato a bere con la cannuccia. Le ho dato un brik di succo alla mela, convinta di doverle spiegare qualcosina. Ed invece prima ci ha soffiato dentro, poi ha aspirato ed ho visto che le fuorisciva dalle labbra il succo. Poi dopo pochissimo ho visto che ha iniziato ad inclinare il brik e temendo che se lo rovesciasse addosso gliel’ho preso della mani per speigarle un paio di cose…. … ed invece era qusi vuoto!! Ecco perchè cercava di inclinarlo… ne voleva ancora…
Che birbante di bambolina che ho!
Per quanto riguarda le tende che sto ricamando, volevo scrivere risposta direttamente nel post, ma in fin dei conti, il punti croce è uno dei miei hobby più grandi, anche se in questa sede nn ne parlo mai, ma mi piaceva farne menzione, almeno una volta!
L’idea della tenda del bagno nasce dalla grande passione di BBino per i gatti e per la mia per il mare.
Premetto che tutte le tende che ho in casa le ho fatte io, nn il tessuto… hihihihi, ma le ho confezionate io con tanta voglia e tanto tempo, però in bagno volevo qualcosa di nuovo e di diverso, in modo da sostituire quelle esistenti…
Così ho individuato, tra tutti i miei schemi, tre scenette poste in verticali, dove c’è un gattino che da la caccia ad una farfalla. Dapprima avevo pensato di acquistare un tenda che avesse una trama abbastanza grande da permettermi di ricamarci sopra senza schema. Poi ho pensato al Cencio della Nonna. Naturalmente questo mi avrebbe obbligata ad un ricamo double-face, in modo tale da avere la pulizia del ricamo sia davanti che dietro, ma essendo un disegno particolarmente particolareggiato, mi avrebbe obbligato a fare un lavoro mastodontico e sinceramente mi sembrava esagerato. Così ho pensato di ricamare il tutto su una banda nella classica tela AIDA, che poi cucirò sulla tenda. Naturalmente la tenda nn l’ho ancora comprata, anche perchè quelle che ho visto già pronte nn mi piaccioni tanto… sono piena di balle, vero?
Intanto inizio con la tenda per BBino, poi farò quella per me.
Per il mio bagno ho individuato sempre tre elementi da ricamare in verticale: un faro, una barchetta e una conchiglia con stella marina.
Appena riuscirò a completare qualcosa sarà mia cura pubblicarlo sul ns blog: http://fattoamano.splinder.com/
Grazie ricamine!!
E ci siamo nuovamente, mi è tornata la colite e con lei tutte le noie che può portare con se. La cosa che maggiormente mi disturba è che sabato sera usciamo a cena con una coppia di ns amici e si va in Bergamo Alta a mangiare cucina tradizionale, pertanto casoncelli, polenta, brasato, ecc…. e la cosa mi spaventa un po’, ma per quel giorno mi porterò dietro le medicine e nel caso in cui il dolore si acutizzi lo sistemerò.
Tatolina va all’asilo dalla settimana scorsa. Dopo la settimana di inserimento abbiamo iniziato a pieno regime con l’apertura della mensa. Il primo giorno mi voleva con lei, ma dopo l’arrivo della sua amichetta adorata, la mamma ha perso il suo fascino. I gg successivi mi sono fermata sempre meno e il giovedì l’ho salutata e ciao.
Si è nuovamente riambientata e spero tanto che anche quest’anno prosegua ottimamente, come negli anni precedenti, la sua formazione. Sono così felice di aver scelto quell’asilo nido.
In questi giorni molte della mamme che lavorano con me hanno l’inserimento all’asilo o al nido e non per tutte le cose vanno lisce come l’olio.
In certe situazioni c’è molta tensione nell’aria, i bimbi vengono quasi strappati dalle mamme e questo, per me, è una vera violenza. Per certe mamme questo è il modo più veloce e giusto da fare, per me no. Io adoro il nido della mia bimba. Lì l’inserimento dura fino a 20 gg per i poppanti, mentre per i più grandi 5 gg, poi naturalmente se il bimbo è bravo e nn piange e nn si dispera, l’inserimento può essere anche più corto, ma le insegnanti e la coordinatrice ti informano subito che l’inserimento avrà come tempo massimo questa durata.
Inoltre, da quest’anno, la consegna dei bimbi, cambierà. Se prima era la maestra che ti illustrava cosa aveva fatto la bimba, cosa aveva mangiato, se si era scaricata, quanto e come, da quest’anno verrà messo un foglio sull’armadietto del bambino che leggerà la mamma e sul quale saranno indicate tutte le cose. Questa nuova forma di informazione mi piace molto, naturalmente la maestra accompagnerà comunque la bimba, la saluterà e ti darà informazioni nel caso tu le richieda, ma tutte le cose relative al bimbo saranno strettamente confidenziali.
Dite che mi sono fatta prendere anche io dalle manie di privacy?!
Ed ora un po’ di buonumore!
Io nn sono una di quelle che pubblica barzellette o quant’altro, ma questa era troppo bella (anche se un po’ volgare): GUSTATEVELA!
LA STORIA DEL CAVALLO, DELL’OCA E DEL CAYENNE
Un cavallo e un’oca stanno passeggiando nel bosco quando, all’improvviso, il cavallo finisce nelle sabbie mobili.
Non riuscendo ad uscire,il cavallo dice all’oca di tornare alla fattoria a prendere il Cayenne del padrone.
L’oca torna con il Cayenne, il cavallo si aggrappa e riesce a mettersi in salvo.
Il giorno dopo, per vedere se il cavallo è un amico riconoscente, l’oca torna nel bosco insieme al cavallo e finisce di proposito dentro alle sabbie mobili.
L’oca chiede aiuto al cavallo, dicendogli di andare a prendere il Cayenne.
Invece il cavallo apre le gambe e porge il suo pisello all’oca.
L’oca si aggrappa e si salva.
MORALE: Se hai il pisello lungo non serve un Porsche Cayenne per rimorchiare un’oca!
Vedete..alla fin fine nn riesco a stare al pc, scrivo i miei post nei momenti più strani e poi li pubblico solo per il mio diario personale.
Ho sempre altre cose da fare che nn sia il sedermi al pc e molti miei contatti virtuali stanno svanendo, della cosa mi dispiace moltissimo, ma per ora è così.
Ho alcuni programmi alla Tv che mi tengono impegnata, direi piacevolmente impegnata. Ho iniziato un bel ricamo a punto croce per le tende del bagno di BBino e come mio solito, nn vedo l’ora di vederlo completato. Ho anche intenzione di fare una bella tenda, sempre ricamata, per il mio di bagno… senza dimenticare che ho tre paia di jeans ai quali fare l’orlo, e certamente BBino nn aspetterà l’arrivo della fatina sartina per metterli… ci vuole la Mami e le sue manine d’oro…
In più anche questa sera ce l’ho impegnata, ho l’incontro con l’insegnate di danza medioevale per il Gruppo dei Danzatori del Palio e quindi niente pc, tranne per la pubblicazione di questo mini-post.
Pertanto nn voletemene, per la mia lontananza, ritornerò al più presto…
P.S. se potessi dare un okkio ai Vs blog dall’ufficio… sarebbe bello… ma nn si può, nemmeno nei tempi morti…
E alla fin fine queste poche giornate di ferie sono definitivamente finite. Sono state ferie diverse ed anche se sono riuscita a farmi qualche giorno lontano dall’ufficio, nn le ho potute vivere come mi sarebbe piaciuto. Prima di tutto nn potendo essere con BBino, nn sono state ferie del tutto, ma ho come l’impressione che mi ci dovrò abituare. Le esigenze famigliari sono cambiate e quindi è tutto decisamente diverso.
Comunque, i pochi gg passati a Genova, sono volati e mi ritrovo in ufficio con le ferie come lontano ricordo.
Il trasferimento in auto a Genova è andato bene, a parte che Bbino mi ha fatto fare un’altra strada ed ho avuto qualche problema a capire dove mi trovavo. Ma sono arrivata a casa da mia mamma sana e salva!
I nonni sono stati felicissimi di vedere Tatolina, anche perché ogni gg cambia in modo esagerato. Impara cose nuove, nuove parole, si esprime in modo sempre più adulto ed agisce in modo autonomo. Un vero spasso!!
Mercoledì, giorno di arrivo, siamo state con i nonni e poi siamo andate a prendere Gabby al parco. Essendo ancora in vacanza, passa il tempo a giocare a pallone con i suoi amici e noi ne abbiamo approfittato per giocare un poketto in libertà, prima di chiuderci in casa per cena.
Giovedì è stata una giornata lunga ma molto bella. Dopo aver fatto la spesa, abbiamo pranzato e poi Tatolina ha fatto un po’ di nanna. Ci siamo svegliate e dopo esserci vestite siamo scese a Sestri. All’inizio della via ci aspettavano la Picca con la sua bimba e la Ros con il piccolo. E’ stata una stranissima situazione. Ero sempre stata abituata a passeggiare in gruppo ed ora, trovarmele, una accanto all’altra che spiengevano passeggini… (anche io sono scesa con il passeggino, per semplificare le cose). Le ho trovate tutte e due benissimo e i bimbi sono davvero dolcissimi!! Alla sera sono andata con Tatolina a cena da Som. Sofia e Ninetto hanno giocato insieme, poi lui le ha fatto un po’ di dispetti, ma diciamo che la ns cena cinese nn è stata disturbata più di quel tanto. Inoltre ho scoperto che a Tatolina piacciono le nuvolette di drago…
Venerdì mattina abbiamo visto la Puppy e dopo aver fatto nanna siamo andate, con Som e Ninetto, in un parco bellissimo. Si chiama Villa Serra. Da piccola lo frequentavo perché ci facevo le corse campestri, poi l’ultima volta ci sono stata per il matrimonio della Cavessunna, ma da allora le cose sono cambiate. Hanno imposto un ingresso di 2 euro (10 € per tutta la stagione) ma li valgono tutti. All’interno vi sono molti laghetti e corsi d’acqua popolati da anatre, cigni e tartarughe. I bimbi si sono divertiti come matti a dar da mangiare agli animali. C’eravamo portate del pane secco, ma presto è finito. Dopo aver dato merenda agli animali è stato il momento di far divertite ancora un po’ i bimbi e far rilassare le mamme. Sempre all’interno del parco c’è un parchetto giochi. Il fondo è ricoperto di sabbia (infatti i bimbi e le mamme, se vogliono… io ho voluto, possono restare senza scarpe) e ci sono molti giochini da fare, peccato che lo scivolo fosse troppo alto e quindi nn accessibile per i piccoli. Però è stata davvero una bella giornata!! Alla sera sono andata a prendere BBino che arrivava con il treno, mentre Sofia è rimasta a casa con i nonni.
Sabato mattina sono uscita ancora con Som e Ninetto, ed abbiamo fatto un salto a trovare la Pitta. Pitta sta benissimo e la pancia, nonostante il 6° mese di contenimento di una coppia di piccole bamboline, sta benissimo. Il pome l’abbiamo passato tra mamme, papà e bimbi prendendo l’aperitivo. Come al solito, la cena del sabato l’abbiamo fatta a casa di mia sorella.
Domenica mattina siamo andati con mia sorella e la truppo nella nuova zona porticciolo, Tatolina si è divertita un mondo a vedere decollare gli aerei e noi ci siamo un po’ rilassati. Nel pome siamo rimasti a casa e, alla sera, dopo aver messo a nanna la Sofia, siamo andati a cena con Mak e moglie. E’ stata una bellissima serata, abbiamo mangiato gradevolmente e abbiamo bevuto altrettanto. Unico neo il ritorno a casa. Abbiamo toccato il cuscino alle 4 del mattino e alle 9:40 (ringrazio il cielo per questo) Sofia si è svegliata!! Morale della storia, durante il ritorno a casa, mi sono addormentata in auto…
… peccato che sia finito….
Sono di partenza. Domani pomeriggio io e Tatolina partiamo per Genova. BBino ci raggiungerà venerdì sera con il treno e ritorneremo a casa lunedì sera, in modo da nn incappare nell’ultimo esodo estivo. Sono certa che un po’ di traffico lo troveremo, ma nn sarà mai come tornare domenica!
Al mio ritorno le ferie saranno un ricordo lontano ed io tornerò alla mia vita tranquilla e beata. Tornerò quindi al mio Pc e al mio blog.
Per noi, scusandomi ancora per la mia latitanza dai vs blog, vi abbraccio forte forte.
Vi lascio, intanto, con qualche foto di BBino, Tatolina e Gabby al mare: nn sono bellissimi???!!!!
Ed ora un piccolo spazio per papà BBino. Le due settimane che sta passando con la bambina lo hanno attaccato ancora di più a sua figlia. Di solito è la mamma che passa la maggior parte del tempo con i figli e capita raramente di lasciarli soli con il papà. BBino in questi gg è stato meraviglioso. Mia sorella mi ha detto che è un po’ tanto intransigente, ma questo lo sapevo già. Lui è molto attento all’educazione della Tatolina e nn gliene fa passare nemmeno una, mentre io, qualche volta, la assecondo, ma è giusto così, io sono sempre la mamma e lui è sempre papà.
E’ stato lui, per primo, ieri sera, a ricordarci che la piccola nn era con noi e che per lui era una cosa strana..
Tatolina si è attaccata tanto a suo papà, nn che prima nn lo cercasse, anzi! Ma ora lo cerca anche per mangiare, per la pippi, insomma per le sue esigenze primarie, mentre prima era solo ed esclusivamente mamma.
Devo essere sincera, nn credevo che BBino riuscisse così bene, ma il fatto di essermi sbagliata, mi rende ancora più felice. Attenzione!! Nn è che nn lo credevo capace, lui riesce sempre e comunque a districarsi nelle varie cose, ma Tatolina è impegnativa e un po’ noiosetta, ma è lui è riuscito anche questa volta!
BBino è un papà meraviglioso e Tatolina è davvero fortunata!
Ieri sera ho festeggiato il compleanno. Il 21 agosto ho compiuto 36 anni, ma nn siamo riusciti ad uscire a cena, così ieri abbiamo lasciato la bimba alla nonna e noi siamo andati fuori da soli.
BBino mi ha portato nel mio ristorante preferito a mangiare pesce. Così ho potuto dare libero sfogo al mio DNA ligure. Impepata di cozze (BBino ha preso un antipasto di insalata di rucola, gamberi, pesciolini vari, noci e qualcos’altro che nn ricordo) e grigliata di pesce. Ho ancora in bocca il sapore degli scampi.. SLURP!!
Abbiamo bagnato il tutto con un Vermentino di Sardegna per poi terminare, io con un semifreddo al cocco, BBino con la panna cotta. Caffè dek per tutti e due e poi un limoncello lui e un mirto scuro io…
Sono arrivata a casa stanca ma felice. Era tanto che io e BBino nn usciamo a cena. Abbiamo ritrovato un po’ della ns intimità, ci siamo fatti tante coccole e complimenti.
Quest’anno sono 7 anni che stiamo insieme e lo amo come il primo giorno, anzi, anche se nn credevo fosse possibile, dopo l’arrivo di Tatolina, lo amo ancora di più!