Abitudini… ecco di cosa stavo parlando nel post vecchio.
Io sono l’esempio dell’abitudine e ne vado fiera! Anzi quelle persone che dicono che le abitudini uccidono, probabilmente si sentono prigionieri delle loro..
Io senza le abitudini nn potrei vivere. Ed ho trovato in BBino la mia fotocopia (anche in questo.. ghhghghh)
Perché sbattermi tutte le volte a cercare le chiavi della moto se, per abitudine, le metto sempre nello stesso posto?
Perché cambiare supermercato, se quello nel quale vado di solito è grande, ben fornito e con un sacco di sconti tutte le volte? (Questo nn significa che nn vada a vedere anche gli altri, ma per abitudine vado sempre nello stesso…)
Perché cambiare la locazione del divano, solo perché si è deciso di rinnovare l’arredo? E se giro per casa a luce spente perché mi devo spaccare le ditina dei piedini nel piede del divano?
So che molti inorridiscono al solo pensiero di essere abitudinari, ma per me nn solo è un pregio, ma mi semplifica la vita..
Ed ora, prima di lasciarvi, come ciliegina sulla torta vi racconto questa.
Quando siamo venuti ad abitare a Terno, io e BBino nn avevamo fatto a tempo ad arredare la casa. Avevamo: nella sala: due scatoloni contro il muro, che fungevano da spalliera a due plaid messi a terra che utilizzavamo come divano ed il 32 pollici a terra su un panno verde tipo quello che si usava per giocare a carte e l’home-theatre con tutte le sue belle casse in giro; in camera da letto: il letto, due armadi di cartone, di quelli che usano i negozi per portare in giro gli abiti e un paio di scatoloni; un bagno era inutilizzato, l’altro era provvisto di uno specchietto da borsetta che BBino usava per farsi la barba; la cucina: un tavolino azzurro da campeggio con 4 sedie di quelle pieghevoli (volendo si poteva richiudere il tavolino e mettere a posto le sedie… ma nn ci sembrava il caso.. ghhghgh), il frigo, un portavivande (preso con i punti della MilleLuna TIM) e il mio mobiletto del pc con sopra una cucina a tre fuochi da campo.
Ora la cucina l’abbiamo, ma il tavolo è al posto del tavolino azzurro.
Il frigo è rimasto nello stesso posto.
Per sistemare le cose nei mobili, abbiamo semplicemente allargato il posizionamento dei piani del portavivande.
I fornelli li ho dove prima c’era il mobiletto con la cucina da campo.
Più abitudinari di così???!!!
Feb 11
11 Febbraio 2005 alle 13:58
Anche io sono abitudinario ma forse lo sono troppo. Il cambiamento non mi piace. Ti saluto e ti auguro un buon week-end. Io lo passerò a cercare un regalo originale per la mia donna per San Valentino. Ciao
21 Febbraio 2005 alle 13:05
nulla da dire… il tuo ragionamento non fa una piega.. pero’ vuoi mettere quante cose in piu si scoprono non facendo l’abitudinario? e magari potresti scoprire una cosa che ti piace molto molto di piu da mettere nel tuo bagaglio delle abitudini^_^