Sinceramente sono stufa… mi spiace tantissimo per Fabrizio Quattrocchi. Capisco che la gente abbia fame di notizie e che i più curiosi e macabri abbiamo tribolato per riuscire a vedere il video del suo omicidio.
Ma nn capisco il perchè sia stato soprannominato "eroe". Io nn posso pensare che venga definito così per la sua frase di ".. come muore un italiano", se avesse pianto, si fosse buttato a terra e avesse piagnucolato chiedendo pietà, nn sarebbe stato un "eroe"? Nn si sarebbe potuto chiamare uomo? Di vita ne abbiamo una sola e se uno ci fosse attaccato nn sarebbe andato a lavorare in una zona di guerra, perchè è inutile che ce la meniamo…
Davanti alla morte siano tutti uguali e solo perchè una persona ha avuto la forza o il delirio di fare il muso duro dinanzi ai suoi assassini, deve valere meno di uno che si è sciolto in lacrime di paura?
Per me gli eroi sono altri, sono i missionari che vengono uccisi perchè cercano di aiutare la gente, sono i membri dell’arma che guadagnano 1.000 euro al mese e che rischiano tutti i giorni. Questi devono essere i ns eroi…
Gen 12
14 Gennaio 2006 alle 11:44
Non sono d’accordo con te. Per me Quattrocchi è un eroe proprio perchè poco prima di morire ha avuto la forza di ricordare ai suoi assassini la sua orgogliosa appartenenza alla nazione italiana. Per poter dire una cosa simile a pochi secondi dalla morte non ci vuole solo tanto sangue freddo, ma bisogna sentirsi fieri di essere ITALIANI; purtroppo non tutti gli italiani sono fieri di esserlo. Non discuto che i media ci abbiano calcato sopra e che ci siano eroi che meritino di più di Quattrocchi, come i missionari che hai citato. Ma quella frase sulla fierezza mi rimarrà impressa a lungo, come accade solo alle frasi pronunciate dagli eroi. Un bacio.