Feb 04
Era da un po’ che volevo postare una bella cosa che al tempo mi diedero al Nido della Tatolina.
Su un allegro cartoncino arancione abbellito da pitture colorate, c’era incollato un prestampato con sopra indicato:
I DIRITTI DEI BAMBINI
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Il diritto all’ozio, a vivere momenti di tempo non programmati dagli adulti.
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Il diritto all’uso delle mani, a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde.
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Il diritto agli odori, a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura.
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Il diritto al dialogo, ad ascoltare e poter prendere la parola, interloquire e dialogare.
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Il diritto a sporcarsi, a giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti.
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Il diritto ad un buon inizio, a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura.
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Il diritto alla strada, a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade.
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Il diritto al selvaggio, a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi.
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Il diritto al silenzio, ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell’acqua.
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Il diritto alle sfumature, a vedere il sorgere del sole e il tramonto. ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.
"la cosa più importante nella vita è vedere con gli occhi di un bambino" (Einstein)
5 Febbraio 2008 alle 11:01
che carino… 🙂
Sadie