Oggi giornata durissima sul lavoro, sono decisamente stanca, ma nn posso fare a meno di stirare, ho un sacco di cose e la signora che una volta mi aiutava ormai è solo un miraggio.
Sofia sta iniziando a nn essere la bimba dolce dolce che è sempre stata. Sta iniziando a capire che le cose se gli altri nn te le danno e anche se tu le chiedi ti ignorano, lei se le prende. E’ sempre stata una bimba molto attenta a chiedere sempre e comunque (noi abbiamo sempre cercato di insegnarglielo) ma ora viene fuori la legge della giungla, ovvero quella dell’asilo.
Per l’ennesima volta sono andata a prenderla al nido e l’ho trovata in castigo. Questa volta, invece di fare comunella con il suo carissimo amichetto, ha buttato a terra un’altra bimba. Già questa mattina aveva rischiato un bel morso, da parte del solito bimbomorditore, ma sono subentrate le maestre che hanno diviso i due, ma questa volta nn hanno fatto a tempo. La causa scatenante è sempre il solito triciclo rosso… Vorrei fare qualcosa, ma penso che sia arrivato anche il momento, da parte di Tatolina, di segnare i suoi confini. Nn credete?
Gen 13
Non ti preoccupare, come hai detto tu, l’asilo è una giungla e devono imparare ad arrangiarsi da soli…i castighi sono all’ordine del giorno…aiutano a crescere. Buona giornata.
Davide ancora non va all’asilo, ma da settembre lo farà … noto che comunque anche lui deve imparare a segnare i suoi confini … già all’interno dell’ambiente familiare …