Anche questo secondo libro me lo sono divorato in meno di 2 gg, Sofia permettendo.
Io sono un’amante dei fantasy e dopo Potter finito mi sono sentita un po’ smarrita. Ho provato leggendo qualcosa di nuovo del quale mi ispirava il titolo tipo "Selina Penaluna" di Page Jan, mi è piaciuto abbastanza, ma nulla può tenere il confornto con la trilogia di Maite Carranza. Ho iniziato leggendo "Il Clan della Lupa", divorato in un paio di giorni e "Il deserto di ghiaccio" ingurgitato in altrettatni! Ora sono in attesa del terzo che dovrebbe uscire i primi di giugno… mamma mia che desiderio! Era da Potter che nn aspettavo l’uscita di un libro ed è fantastico!
Ora vi scirvo le due trame, scopiazzandole da qualche sito, in modo tale da nn metterci del mio e dare la possibilità a chi le legge di nn venire indirizzato da qualcuno di parte…. Ma se siete un amante del genere: COMPRATELI!!!
Il clan della lupa. La guerra delle streghe
Le cose non sono sempre quel che sembrano. Questa amara verità è ben nota ad Anaïd Tsinoulis, che ha quattordici anni ma è talmente piccola e magra da dimostrarne dieci; e quel che è peggio, sua madre Selene è una vera bellezza, sensuale e provocante. Certo, Anaïd è intelligente, ma a che cosa serve essere intelligenti quando nessuno ti vuole? Ma ecco che all’improvviso Selene scompare. Forse una fuga d’amore? Sconvolta e angosciata, Anaïd si ritrova sola, accudita dalla maldestra zia Criselda, sorella di sua nonna materna. Ancora una volta, le cose non sono quelle che sembrano: zia Criselda e le amiche di Selene – Elena, Gaia e Karen – parlano di cose sinistre e pericolose, di profezie e tradimento, e in una notte indimenticabile rivelano ad Anaïd la verità: che è una strega, come tutte loro; che la stirpe a cui appartengono è in guerra da millenni con una stirpe di streghe malefiche e vampiresche; che Selene era l’eletta, indicata da un’antica profezia come colei che avrebbe deciso le sorti dello scontro; e che avrebbe tradito, mettendo a repentaglio l’esistenza di tutte. Turbata dalla rivelazione, impressionata dai nuovi poteri che emanano da lei con incredibile energia, Anaïd comincia un difficile viaggio dentro se stessa e dentro la magia più oscura, nel tentativo di strappare sua madre alle forze del male e di compiere la propria iniziazione di strega…
Il deserto di ghiaccio. La guerra delle streghe
Anaïd Tsinoulis ha quindici anni, ed è una strega. Nell’ultimo anno ha affrontato pericoli inimmaginabili, ha salvato sua madre Selene dall’oltretomba, ha conquistato lo scettro del potere con cui porrà fine alla millenaria guerra tra le Omar benevole e vitali e le Odish vampiresche e predatrici. Però nel frattempo si è innamorata pazzamente del bellissimo Roc, e non pensa ad altro che alla festa di compleanno in cui potrà rivelargli i suoi sentimenti. Ma sua madre Selene ha altri piani per lei: vuole portarla via per incominciare l’impresa estrema, quella che porterà al compimento della profezia. E vuole che sia pronta a sapere la verità su di sé, su suo padre scomparso, su come è venuta al mondo. Così, il viaggio si trasforma in un tuffo nel passato, il racconto insieme romantico ed epico dell’iniziazione di Selene, della sua ribellione per amore, dei terribili eventi che segnarono la sua fuga verso il nord estremo, il deserto di ghiaccio in cui Anaïd, l’eletta dai capelli di fuoco, vide la luce. Dopo "II clan della lupa", il secondo capitolo della Guerra delle Streghe; una saga dal sapore mediterraneo, dove donne comuni sono imbevute di sapere millenario, e si ergono potenti e indomabili contro le forze del male.