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Giu 23
37 settimana
Il bimbo non smette di crescere: 47 cm. e circa 2.950 kg. È pronto per entrare nel mondo, ma vuole farlo essendo il più possibile robusto e forte. Esegui l’esame delle pelvi (che analizza la cervice, il canale del parto, le ossa pelviche e la presentazione del feto), se vuoi sapere quanto manca al parto. Infatti prima che il travaglio abbia inizio la cervice è spessa; durante il travaglio si assottiglia ed appena prima del parto si appiattisce completamente. Anche la sua dilatazione è quasi nulla prima dell’inizio del travaglio ed aumenta gradualmente nelle fasi successive. Quest’esame ti permette di verificare anche quanto il bambino sia sceso verso il canale del parto e in quale posizione sia.
Giu 22
Sono tornata dall’ospedale ora… che palle!! Ieri, dopo essere riuscita a sentire il gine, sono andata a Ponte per l’ultima lezione del corso e per la visita alla Sala Parto. Il gine mi aveva suggerito di farmi visitare già che ero lì, per tranquillizzarmi. L’ostetrica mi ha misurato immediatamente la pressione (80-115) e poi mi ha fatto in controllo dell’albumina. Vi era qualche traccia, pertanto mi ha consigliato di andare ai Riuniti per il controllo, così in caso di ricovero, sarei stata nella struttura che avevo scelto per il parto. Dopo la visita alla sala parto, siamo andati ai Riuniti. E qui è iniziata l’avventura. Saranno state le 19:30 quando siamo arrivati all’ospedale. Mi hanno ricontrollato l’albumina, questa volta nn c’era nessuna traccia, e la pressione (75-115) e mi hanno messo sotto monitoraggio. Sofia faceva la nanna così hanno cercato di svegliarla, ma proprio nn ne aveva voglia, mi hanno dato dello zucchero e poi mi hanno shakerato la pancia, Sofia si è svegliata e mi hanno ripreso la pressione (75-124). Poi la visita ed il controlllo… erano già le 21,30 e la puntata di "Una mamma per amica" era già iniziata… Visto il mio problema di coagulazione hanno ben pensato di farmi iul prelievo ed abbiamo dovuto attendere anche i risultati. Naturalmente nn c’era nulla di importante e alle 23:50 siamo riusciti a mettere i piedi in casa. Avevamo una fame pazzesca e soprattutto eravamo stanchissimi. Abbiamo mangiato qualcosa e poi di corsa a nanna. Il dottore che mi ha visitato, nn contento della menata del prelievo, ha scritto pure sul referto che la mattina successiva mi sarei dovuta rivolgere all’ematologo per una visita. Io conosco benissimo la mia situazione, so quando il dolore e il gonfiore posso essere riferiti alle mie flebiti o tromboflebiti, inoltre sono in cura con il clexane da dicembre, quindi nn avevo nessun fattore a rischio… ma nn c’è stato verso! Quando le persone nn sono esattamente competenti in materia ti mandano dal luminare. Così questa mattina ho chiamato il reparto di ematologia per narrare dell’avventura e la tipa mi ha consigliato di andare in ospedale per un controllo e chiudere così il ticket del P.S. Quando il prof mi ha visto ed ha sentito la mia narrazione dell’avvenuto nn si è nemmeno scomposto, nn mi ha neppure toccato la gamba, si è solo limitato a guardare sia quella gonfia che quella malata (imprigionata nella calza riposante) e mi ha detto di stare un po’ in riposo. Sono uscita alle 9:30 e sono tornata alle 12:40.. per cosa? Per niente!!!
La presenza di albumina nelle urine può indicare una disfunzione renale. Questa può provocare la gestosi, un disturbo tipico della gravidanza. La gestosi si manifesta con gonfiori, ritenzione idrica, aumento della pressione. Può far sì che il bambino nasca debole e piccolo. Il medico tiene sotto controllo la gestosi, prescrivendo una dieta e una cura particolari e molto riposo.
Giu 21
Ho il ventilatore acceso. Le mattonelle del ghiaccio sul piede. Il piede è una zampa di elefante, le mani sono ingestibili ed ho persino la bocca gonfia. Questa mattina persino le braccia erano gonfie, nn riuscivo a piegarle. Ho problemi persino a digitare sulla tastiera. In casa ci sono 29.8° e so che la situazione peggiorerà. Ho tutte le finestre aperte e neppure una bava d’aria che possa muovere un poketto le tende. E’ dalle 14 che cerco di chiamare il ginecologo a casa, ma nn lo trovo. So che questo gonfiore deriva dal caldo, ma preferisco metterlo al corrente. Ho sentito Som. Alessio sta benissimo. Mangia ed ha già ripreso il calo fisiologico… mi sembra una buona media tenuto conto che ha pochissimi giorni. Domani dovrei avere le foto da mostrarvi. Som mi ha detto che ha le manine e i piedini lunghi… beh… suo papà è sopra il metro e novanta… pertanto nn poteva essere un nanetto. Ho sentito l’avvocato per il discorso della causa lavorativa che dovrò iniziare contro la mia vecchia ditta, ma ormai facciamo partire tutto a settembre.
Ieri sera abbiamo avuto a cena MaryPooh. Era da un po’ di settimane che cercavo di averla a cena, ma per una cosa o l’altra nn riuscivamo mai a beccarla. Le abbiamo proposto di essere la Madrina di Battesimo di Sofia. Ha accettato di buon grado e dalla sua faccina direi che fosse emozionata. Sono molto contenta della sua risposta affermativa. Ci tenevo moltissimo. Reputo che la Madrina di Battesimo sia un compito molto importante, soprattutto per il valore che io do a questa carica. La Madrina di Battesimo dovrebbe intervenire nel caso in cui alla mamma accadesse qualcosa e nn potrei pensare ad una persona più giusta che nn fosse lei (mia sorella a parte).
Sofia si fa sentire, ma nn in modo violento. Sono talmente stanca che nn ho neppure voglia di stare sveglia….
Giu 19
SMS Som dall’ospedale
Mami Ciao piccoli! Tutto bene? Qualche novità? Un bacio a tutti e due!!
Som tutto bene sono già riuscita a viziarlo in una maniera tremenda… ma che bello è…
Mami Vergogna!! Hihihi:) Cosa gli stai facendo x viziarlo già da ora?
Som Lo tengo SEMPRE con me e tutta la notte nel letto con me lo attacco in continuazione al seno e ci guardiamo x ore negli occhi
Mami Sono così invidiosa.. 🙂 Chissà che buon profumo che ha… Dagli un bacino da parte della zia!
Ragazzi!! Che voglia che ho! La mia piccola Sofia è ancora nella mia panciona, ma io nn vedo davvero l’ora di averla tra le mie braccia. La sento muovere dentro di me e mi sembra di impazzire. Se penso alla data presunta del parto mi viene un colpo!! Io nn posso aspettare fino al 12 luglio… nn ce la posso fare… Sto aspettando il 26 con impazienza… chissà se il gine mi farà anticipare… Lo so che il parto indotto nn è il massimo. Al corso preparto mi hanno informato che dovrebbe essere probabibilmente più lungo il travaglio, mentre il periodo espulsivo più veloce, anche se, a causa dell’induzione, le pause tra una corntrazione e l’altra dovrebbero essere più brevi. Ma per la mia Sofia (e per me!!!!) questo ed altro!!!
Giu 19
Ed anche questo Palio 2006 è finito. Ieri è stata una giornata molto calda ed oggi hanno detto che lo sarà di più… poveri noi… Purtroppo nn abbiamo vinto la gara, ma è stato bello lo stesso. Abbiamo fatto la solita sfilata fino al campo, poi i danzatori hanno ballato. BBino è stato bravissimo come al solito!!
Poi è stata la volta degli asini.
La Pina nn è riuscita a vincere, anzi se devo dirla tutta, nn ci ha neppure provato.. Cioè.. ha corso fin quando un asinello infoiato la rincorsa, poi quando questo ha deciso di puntare un’altra asina, si è rilassata ed il Gerry nn è più riuscito a farla correre. E’ stato comunque divertente e speriamo per il prox anno!!
Giu 19
VENERDI’ 16 GIUGNO 2006
Siamo arrivati a venerdì ed anche questa settimana è finita. Il caldo è soffocante e la voglia di fare qualsiasi cosa svanisce. La prova del cuoco è stata entusiasmante, nn abbiamo vinto ma ci siamo divertiti un sacco. Peccato che alla ns contrada sia toccato l’unico pezzo di carne bianca e più esattamente un grosso petto di pollo, ma essendo accompagnato da due zucchine e da dei pomodorini nn è che potevamo cucinare qualcosa di molto appetitoso. Sembrava una portata da ristornate cinese. Il primo naturalmente è stato un successone!! La pasta alla Mauro è spettacolare e tutti, al primo assaggio, entrano in estasi… ed hanno ragione a farlo!! Persino mio papà va in brodo di giuggiole. Sofia continua a scalciare e con il caldo inizio davvero ad averne abbastanza. Io e BBino le abbiamo parlato l’altra sera informandola che se nn ha più voglia di stare nel pancione della mamma, noi saremo molto felici di poterla abbracciare e coccolare dal vivo. Nn si deve preoccupare di fare capolino un po’ prima, noi abbiamo già tutto pronto per lei… manca solo il suo faccino da sbaciucchiare… Speriamo che colga l’invito!!
Som è andata a fare il monitoraggio e tra poco sapremo come sta andando. Alessio nn ha alcuna intenzione di venir fuori… aspetto notizie!
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Ho appena sentito Som ed è stato pazzesco!! Alessio sta benone, ma il piccolo bastardo nn si è fatto sentire per tutto il tempo del monitoraggio, poi, appena staccato, ha iniziato a scalciare… manco sentisse di dover fare i dispetti… Poi, mentre eravamo al telefono, Som ha avvertito una contrazione. Almeno pensiamo che sia stata una contrazione. E’ durata un po’ e poi è scomparsa. Come me, nn ha mai sofferto di contrazioni durante la gravidanza, ma il dolore è stato intenso e particolare, pertanto pensiamo che lo sia stato. Abbiamo continuato a chiacchierare e dopo circa 20 minuti ne ha avuta un’altra. Beh… meglio mettere giù e darle il tempo di chiamare il Feru per farlo tornare a casa, anche perchè Blacky deve andare a fare il solito giretto e nn penso che Som sia nelle condizioni ideali per farlo. Appena messo giù con Som ho chiamato la mamma, giusto per informarla dell’accaduto. Abbiamo fatto un po’ di chiacchiere quando mio papà ha avvertito la mamma che Som e Feru stavamo uscendo di casa, a passo sostenuto, con borsa, cartellina e si avvicinavamo alla macchina. (come avrete capito i miei abitano dinanzi al palazzo di Som) Ho messo giù con la mamma ed ho provato a chiamare Som sul cel, mi ha negato la chiamata ed a quel punto ho capito che probabilmente c’eravamo. Nn so esattamente cosa stia succedendo, ma penso che o le si siano rotte le acque, oppure abbia chiamato in ospedale e le abbiano consigliato di andarci. Som è riuscita ad entrare in una struttura del San Martino che ti permette di partorire in acqua e di poter restare, in compagnia del bimbo e del papà, in un mini appartamento tutto molto naturale… forse è per quello che è dovuta andare via subito…
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Ancora nessuna comunicazione, ho mandato un sms a Som, ma sarà meglio lasciare il cel acceso questa notte… nn si sa mai!!
SABATO 17 GIUGNO 2006
SMS, ore 07.46
Finalmente questa notte è nato ALESSIO grazie al cesareo ma mamma e bimbo stanno bene la paternità è innegabile ha la faccia di Emi solo meno peloso.
EVVAI!!!
BENVENUTO ALESSIO!!!
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DOMENICA 18 GIUGNO 2006
Nn so ancora esattamente cosa sia successo. Con Som ci siamo messaggiate. Dovrebbe tornare a casa martedì, ma era in attesa di poter parlare con qualche doc. Lei sta bene ed Ale è uno splendore. Mi ha detto che dorme e mangia tranquillo. E’ la fotocopia di suo papà… solo che pesa 3 kg… Sono tanto curiosa di vederlo e mi manca tantissimo la possibilità di poter stare vicino a Som. Lei, in fondo, è come se fosse mia sorella.. Va beh… speriamo solo di sentirla presto. Intanto continuo a messaggiarla…
Giu 12
So di aver scritto un lunghissimo post, ma penso che indicazioni di questo genere siano, sia per le mamme che per i papà, di grande importanza!!!
Venerdì ho avuto un altro incontro per il Corso pre-parto. Questa volta abbiamo avuto l’incontro con la psicologa. Io credevo che ci avrebbe parlato delle conseguenze di avere un bimbo e di come avrebbe influito sulla ns vita di coppia ed invece la dottoressa ha accentrato tutto l’intervento sulla salute psichica durante i primi tempi della maternità e più precisamente sulla "Depressione Post Partum". Ne sentiamo tanto parlare, ma alla fin fine, ci bombardano con tantissime informazioni ed alcune volte, pure errate… Prima di tutto bisogna fare una bella differenziazione tra la Depressione Post Partum e la Psicosi Post Partum. Spesso i giornali e i media, in generale, mettono tutto in un calderone, ma l’utilizzo inappropriato di certi termini crea decisamente disagio. La "Psicosi" è quella che colpisce, in rarissimi casi, le mamme che fanno del male ai loro bimbi, fino a procurargli la morte. La "Depressione" è quel malessere che colpisce le mamme, ma senza portarle alla violenza. Pertanto sottolineo che un conto è pensare, quando si è stanche, amareggiate e depresse: "se nn la smette di piangere, lo lancio dalla finestra" (possibile sintomo di depressione), un altro conto è "prendere il bimbo e lanciarlo dalla finestra" (psicosi). Ed ora entriamo un po’ più nello specifico. La Depressione Post Partum, oltre a nn dover essere confusa con la Psicosi, nn deve essere neppure confusa con il Baby Blues. Nn guardatemi con quegli occhi… anche io ignoravo tutta questa casistica!!! Parliamo del Baby Blues o tristezza da parto: è uno stato depressivo temporaneo e senza nessuna conseguenza. Colpisce circa il 70-80% delle donne ed è legato a cambiamenti fisici: il livello di ormoni quali gli estrogeni e il progesterone cade drammaticamente nelle ore successive al parto, inoltre può essere presente una spossatezza dovuta al travaglio e al parto o alla necessità di riprendersi da un intervento in caso di taglio cesareo. Pertanto nn preoccupiamoci se ci sentiamo stanche. affaticate, piangiamo per niente e siamo irrascibili e nervose. Siamo semplicemente NORMALI!!! La Depressione Post Partum è cosa ben più seria e va affrontata con l’aiuto di uno specialista. Colpisce circa il 10% delle donne che hanno avuto da poco un bimbo e si manifesta fra l’8 e la 12 settimana dopo il parto e può colpire sia le mamme che i papà.
Osservazione: la depressione post partum può verificarsi indipendentemente dall’ordine di nascita del bimbo: nn è detto che una mamma che nn ne abbia sofferto in seguito alla nascita del primo figlio, nn possa soffrirne dopo la nascita di altri.
I possibili sintomi della depressione comprendono: – sentirsi esausta o iperattiva; – nn riuscire a dormire anche quando ce ne sarebbe la possibilità; – piangere in modo incontrollabile o scoppiare in lacrime; – sentirsi irritabile o ipersensibile ai rumori e al tatto; – pensare di continuo in modo negativo; – avere la sensazione irrealistica di essere inadeguata; – provare ansia e attacchi di panico; – difficoltà di concentrazione; – senso di confusione o colpa; – dimenticare facilmente le cose; – perdere interesse nel sesso o nelle altre cose che piacevano; – sentirsi esclusi o soli ma nello stesso tempo preferire ed evitare di stare con gli altri; – mangiare troppo o troppo poco; – sentirsi incapaci di affrontare le cose; – pensieri di fare del male a se stesse o al bambino; – bassa autostima; – incapacità di provare gioia; – avere pensieri ossessivi.
Osservazione: tutte noi abbiamo sofferto di uno o più sintomi dell’elenco precedente. Ma soffrire di depressione post partum significa soffrire di molti di questi sintomi, per un periodo superiore alle due settimane in maniera persistente. A tutti capitano le giornate no. Pertanto nn significa che siamo depresse, sono solo giornate no!
Ci sono cose che però possiamo fare per affrontare più serenamente la nascita del ns bimbo. Per le mamme: – durante la gravidanza un sacco di cose cambiano e i cambiamenti sono fonte di stress. Siatene consapevoli e parlatene; – programmate di avere un aiuto supplementare durante i primi uno-due mesi dopo il parto chiedendo al vs partner o a qualche familiare di restare a casa con voi; – parlate con partner dei cambiamenti della ns vita che pensate deriveranno dalla nascita di un figlio e dei cambiamenti che saranno necessari; – cercate di nn affrontare importanti cambiamenti di vita (traslocare, cambiare lavoro) nei primi mesi dopo aver avuto un bimbo o alla fine della gravidanza; – condividere le vs preoccupazioni con qualcuno di cui avete fiducia; – fare regolarmente dei check up sul vs stato di salute; – abbiate fiducia nelle vs capacità e ricordare a voi stesse che le cose diverranno più facili quando avrete fatto la mano al nuovo ruolo; – conservate un po’ di umorismo nell’affrontare quello che vi capita; – coinvolgete fin dall’inizio il vs partner nella cura del bimbo; – cercate di riposare o dormire quando il vs bimbo sta dormendo; – cercate di conoscere l’esistenza di gruppo auto-aiuto e dei servizi pediatrici disponibili nella vs zona ed in grado di aiutarvi in caso di problemi; – cercate di programmare e conservare un po’ di tempo da dedicare a voi stesse, per leggere le vs letture preferite, fare una doccia o guardare in TV il programma preferito; – cercate qualcuno di fiducia o una baby-sitter per avere un po’ di tempo per restare con il vs partner. Per il papà: – se necessario incoraggiare la partner a cercare un aiuto professionale e magari accompagnatela; – curate il vs benessere e la vs salute e cercate voi stessi un aiuto professionale se vi sentite depressi a vs volta; – date aiuto e rassicurazioni alla vs partner; – partecipate attivamente alla cura del vs bimbo; – cercate di capire le necessità della vs partner e modificate le vs aspettative nei suoi confronti; – accettate le ragionevoli offerte di aiuto da parte di altri; – programmate attività di coppia e fate insieme alla partner qualcosa di quello che vi piaceva prima di avere il bimbo; – sappiate che spesso le donne hanno una riduzione del desiderio sessuale dopo la nascita del bimbo. Mostrate affetto e intimità senza essere troppo pressanti nel richiedere attività sessuali.
Ma se tutto questo nn bastasse e per quelle coppie che abitano tra Bergamo e Milano: – Centro Psico Sociale di Romano di Lombardia (0363.99.03.68) – Ambulatorio Psico Sociale di Zogno (0345.52.011) – Centro per il Bambino e la Famiglia dell’ASL di Bergamo (035.26.23.00 – ctutelab@asl.bergamo.it) – Centro Idea – c/o Ospedali Riuniti di Bergamo (035.26.96.77) – Progetto Itaca -Bergamo (035.40.03.08 – progettoitacabg@tele2.it)
– Progetto Itaca – Milano (02.72.02.11.38 – progetto.itaca@libero.it – www.progettoitaca.it) – Fondazione Idea – Milano (02.65.41.26 – idearisponde@tin.it – www.fondazioneidea.it) – Centro Ricerca Diagnosi e Trattamento Ansia e Depressione Fatebenefratelli – Milano (02.63.63.27.88 – depressione@fbf.milano.it – www.fbf.milano.it/centro.depressione) – Servizio psicologico e psichiatrico per la depressione femminile – Clinica Macedonio Melloni – Milano (L’orario di apertura è dalle 9.00 alle 17.00 dal lunedì aò venerdì. Al momento le prenotazioni si possono fare allo 02.63.63.27.88 – telefono del Centro IDEA del Fatebenefratelli – in attesa dell’attivazione di una linea telefonica.
Giu 12
Sabato sera è stato bellissimo!! Abbiamo aperto i festeggiamenti per il Palio di San Donato con tanto di sfilata notturna. Mi sono stancata moltissimo, ma ne è valsa la pena. Sono riuscita ad entrare nel vestito, ma stava decisamente per scoppiare.. ghghhg L’atmosfera creata, a luci spente, con la sola illuminazione delle torce è stata bellissima. C’era molta gente ad assistere alla manifestazione e spero di riuscire a reperire un po’ di foto, purtroppo sfilando nn mi è stato possibile immortalare le persone. Dopo la sfilata e l’investitura dei fantini per la corsa di domenica, è stata la volta dei Danzatori del Palio. BBino era molto rilassato, ormai sono tre anni che balla e l’emozione evidentemente passa un po’ in secondo piano. Tutto il gruppo è stato molto bravo e come al solito, i complimenti nn sono mancati. Ora aspettiamo con ansia il prox we per la nuova sfilata, la nuova esibizione dei Danzatori e soprattutto il Palio degli asini per vedere chi vincerà quest’anno: FORZA Contrada Térèn dé Sûra!!
Bbino martedì parteciperà come ns rappresentante alla "Prova dle Cuoco". Io gli farò da supporto, per la preparazione dei piatti, ma sarà lui ad inventarsi, con gli ingredienti che gli metteranno a disposizione, le prelibatezze che solo lui è capace di fare… Io, come al solito, sono un po’ emozionata… ma lui, anche quesata volta, nn da segni di nervosismo… ma come diamine fa???!!!
2006 Comunque… Mami. Wordpress themes
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