La mia vita che cambia…
[continua] …
Nelle settimane passate, avevo incontrato una mia carissima amica persa con il tempo. Alcune di voi avevano commentato il mio post ed io avevo un po’ valutato le risposte e i consigli. Nei giorni successivi le ho mandato un msg al quale lei ha risposto chiedendomi anche la mail. Venerdì mattina, stavo tornando dalla mia passeggiata mattutina (durante la quale ho incontrato due mie vecchie amiche che nn vedevo da molto che mi hanno un po’ aggiornato sulla loro vita) quando ho sentito suonare il cel. Era lei!! Sua sorella l’aveva avvisata che ero a Genova. Ci siamo date l’appuntamento per il giorno successivo.
Come da accordi ci siamo incontrate il sabato mattina, con me c’era anche BBino e Som, così ho potuto stare un po’ con lei mentre Som, BBino e Tatolina chiacchieravano tra loro. Abbiamo parlato nel modo che solo due grandi amiche possono parlare.. Un po’ come succede con la Puppy (che mi è venuta a trovare lunedì pome!)… Siamo rimaste che ci sentiremo ancora, che l’avviserò quando scendo la prox volta e che, tempo permettendo, mi verrà a trovare nella mia nuova casa. Spero solo che sia un impegno al quale potrà tenere fede.. ci tengo moltissimo e ho sofferto già abbastanza per persone che mi hanno promesso incontri e che poi se ne sono infischiati!
Sono così felice!!!
[continua]
La mia vita che cambia…
La settimana passata a Genova mi ha fatto pensare, soprattutto perchè mi sono trovata a valutare la mia vita e i cambiamenti che quest’ultima ha subito da quando mi sono trasferita in Lombardia. Vuoi che la maturità mi abbia colpito, data l’età; vuoi che la creazione di una famiglia e la nascita di una figlia mi abbiano profondamente modificata… ma la mia vecchia vita mi sta davvero stretta.
Prima di tutto nn penso di essere cambiata solo io, anche le persone che mi circondavano e che io ho ritrovato, sono mutate sensibilmente.
Prima di scrivere questo post volevo pensarci bene e valutare le cose, anche perché essendoci persone che lo leggono nn volevo passare per quella superficiale, che si ferma solo all’apparenza, ma spesso è proprio questo primo approccio che fa suonare i campanellini di allerta.
Prima di tutto sono felice di aver passato questi giorni senza BBino, ma con la mia piccolina. La presenza di BBino mitiga sempre un po’ le mie giornate. La sua vicinanza mi fa sempre fare un po’ meno i conti con me stessa, anche perché quando c’è lui nn è Anna da sola, ma la coppia formata da noi due. Essendo stata sola, era solo Anna a fare e parlare e la Anna che ho riscoperto mi piace moltissimo.
Prima di tutto, maturando, ho imparato ad ascoltare, anche da persone che prima avrei ignorato, ma vedendo le cose da angolazioni diverse, si vedono scenari diversi.
Con i miei ho capito che è una causa persa, soprattutto perché sono loro che si sono persi e nn vogliono trovare la strada del ritorno. Persino mia sorella si è persa con loro e da quello che ho visto, nn vuole trovarsi neppure lei.
Mio padre effettivamente nn sta bene, i problemi motori sono degenerati, ma è lui che oltretutto nn fa nulla per sistemare la cosa. Io capisco benissimo che nn ne ha più voglia, di continuare a lottare per avere la mobilità, ma se nn è lui che lo fa nn c’è nessuno che può aiutarlo.
Un po’ di anni fa, l’abbiamo fatto vedere da un prof del Besta di Milano, ero presente alla visita e i doc aveva detto a mio padre, che la malattia che l’aveva colpito era degenerativa e se nn era lui che si aiutava muovendosi e sforzandosi, le cose nn potevano che peggiorare: ed è questo che lui sta facendo…
Inoltre sta facendo impazzire mia mamma.. Anche lei nn sta bene ed è molto demoralizzata. Lei deve imparare, anche se è avanti con l’età, a fargli fare le cose da solo. Nn può esserci per tutto e per sempre lei. La prima notte che ho passato da sola, a casa loro, mio padre è caduto. L’abbiamo dovuto aiutare ad alzarsi. Io ho cercato di fare del mio meglio per muoverlo il più velocemente possibile, ma è pur sempre un omone di circa 90 kg ed io, oky che nn sono un fuscello, ma nn sono un uomo. Inoltre lui è un peso morto, con la sua poca mobilità e mia mamma è malata. L’ultima cosa che ho detto a mia mamma è stato che nel caso in cui mio padre cadesse ancora, di nn provare assolutamente ad alzarlo, di chiedere aiuto IN TUTTI I CASI, sia che sia notte o giorno, di nn spostarlo lei assolutamente!! La situazione fisica incasinta nella quale si sta trovando in queste ultime settimane deriva proprio da uno sforzo che ha fatto per tirare su mio padre… ma nn può assolutamente ripeterlo.
Io nn posso fare altro che dirglielo, spero solo che segua i miei consigli.. ma posso fare solo questo, sono loro che devono comprendere la situazione e gestirla di conseguenza.
Però una cosa sono riuscita a farlo: da marzo, una volta a settimana, una signora andrà ad aiutare la mia mamma nelle pulizie di casa. E’ stata dura fargliela prendere, lei diceva che nn era necessario, ma nn si immagina neanche quanto aiuto le potrà dare questa signora… spero solo che si trovi bene…
[continua]
Siamo tornate. Anche questa lunga settimana è passata e ci ritroviamo a casa. Questi giorni sono passati, un po’ veloci ed un po’ lenti… come al solito, a seconda delle situazioni nelle quali mi trovavo.
Iniziamo subito con il dire che Tatolina si è divertita moltissimo, anche se ha avuto la febbre per un paio di giorni, ma l’avevo messo in conto. E’ normale che i bimbi con il cambio di temperatura e di località accusino il tutto in modo esagerato.
Da qui parto con il reportage di questi giorni passati a Genova, in compagnia dei miei e dei miei amici.
Sabato pomeriggio abbiamo partecipato alla festa di compleanno di Elle, la dolcezza festeggiava 2 anni e sia le mamme, papà, bambini e cani si sono divertiti moltissimo. Som ha fatto una torta che era la fine del mondo: oltre ad essere bellissima era anche supergolosissima!!
E nn ci poteva mancare la fotona di gruppo!!
Naturalmente, nei giorni successivi Tatolina si è ammalata e siamo state obbligate a restare a casa. Anche Gabi era malato, così tra uno e l’altra, si sono fatti compagnia.
Mercoledì pomeriggio, prima uscita dalla festa di compleanno, siamo andate con Ninetto e Som all’Acquario. E’ stata un’esperienza con la "E" maiuscola.
I bambini erano superinteressati!
Sinceramente nn mi sarei mai immaginata tanto interesse!
Ninetto era già stato altre volte all’Acquario e grazie a lui, Sofia si è divertita ancora di più.
Ninetto ha un interesse speciale per gli squali e le tartarughe.
Mentre Sofia è molto attratta dai pinguini.
Abbiamo toccato le razze e Tatolina continuava a cercare di immergerci le manine. Nn essendoci papà nn abbiamo il documento fotografico dell’incontro ravvicinato Tatolina – Razza, però visto l’enusiasmo dimostrato dalla bimba, spero di tornarci, con BBino, il più presto possibile.
Visitare l’Acquario in settimana è davvero uno spettacolo, Nn si fa coda alla biglietteria ed inoltre ci sono pochissime persone, così i bimbi e anche noi, ce lo siamo davvero goduto.
In questi giorni abbiamo visto finalmente il ns cuginetto nuovo: Ian è bellissimo e la Cuggì in piena forma!
Visto il tempo brutto, abbiamo anticipato il rientro a sabato sera. Era un peccato restare a Genova, con il tempo così brutto, pensando alla possibilità di poter passare una giornata tutti insieme a casa, prima che BBino tornasse al lavoro.
Tatolina a Genova ha imparato a dire Atta => Acqua. Usa la doppia "T" per rendere dura la "cq"… mi fa troppo sorridere!!
E siamo finalmente arrivati alla sognata partenza. Questa sera, insieme a Tatolina ed a BBino, scenderemo a Genova. Poi BBino tornerà a casa domenica sera, per poi tornare a prenderci la settimana dopo.
BBino è un po’ triste per la ns partenza e lo capisco benissimo, anche io sono un po’ triste, ma in fin dei conti saremo lontani 4 sere e, quando arriverà a casa alla sera, potrà videochiamarci. In questa maniera, potremo vederci tutti le sere; lo so che nn è la stessa cosa, ma per 4 sere lo possiamo fare.
Nel frattempo io mi sono un po’ organizzata per questa settimana, che sono certa volerà come nessun’altra settimana.. ma sarà comunque importante per il mio umore, per la salute della bimba e soprattutto per la mia mamma e il mio papà.
Appena tornata vi racconterò di questa settimana genovese, spero, passata al mare.
Un abbraccio forte e a lunedì prox prox! Ciao!
Semplicemente meravigliosa… davvero senza parole…
Sandfantasy – Ocean – More free videos are here
Mio Dolcissimo Amore, nn avrei mai pensato di scriverti il giorno di San Valentino. Nn l’abbiamo mai festeggiato e nn inizieremo certamente quest’anno, ma volevo in qualche modo disegnare con un pennarello rosso un grosso cuore su questo 14 febbraio 2008. Un grande cuore per il Gatto Rosso…
Ti amo!
E’ sempre così. Tutte le volte che mi organizzo per fare qualcosa, Tatolina nn sta bene e mi manda all’aria tutti i miei progetti. Attenzione!! Nn è che ce l’ho con mia figlia, vorrei che la sua salute fosse sempre ottima, ma chissà perchè quando si programmano le cose nn vanno mai come devono andare.
Venerdì sera partiamo per Genova, Bbino starà con noi il we, poi tornarà a Bergamo, per poi riscendere il venerdì dopo e venire a recuperare le sue "bimbe".
Purtroppo Tatolina nel we ha avuto problemi intestinali che si sono protratti fino a questa sera. Ho parlato con la pediatra che mi ha informata di un virus che attacca sia lo stomaco che l’intestino, nn si può debellare se nn con i fermenti lattici e così, siamo a sabato mattina, sotto fermenti. Le stavamo dando l’Enterogermina, ma la Doc ha detto di ridarle il Codex, è più potente e dovrebbe aiutarla ad eliminare il problema. Inoltre, a causa della cacca acida, le si è infiammato tutto il culetto. Domenica piangeva anche quando faceva la pippi nel pannolino, ma poi la Chicca mi ha dato una pomata che ha fatto miracoli: il rossore piano piano si è attenuato e il dolore è scomparso. Naturalmente faccio pianissimo e cerco di sfiorarle la pelle, giusto per toglierle il più grosso.. poverina..
Così tutti i miei piani sono falliti.
Ora vedrò domani come sta, così mi organizzerò per vedere se sia il caso di mandarla all’asilo o di aspettare ancora mercoledì. Naturalmente l’attendere mercoledì mi impedirà di fare moltissime cose, ma nn posso fare altrimenti… povera me…
IMPORTANTISSIMO, DA FAR GIRARE!!!
Questa mattina BBino mi ha mandato una mail:
Ho ricevuto l’altro ieri una mail che mi segnalava la presenza di una petizione online…ancora esistono questi orrori: mutilazione genitale femminile, pratica comune in alcuni territori soprattutto nell’area africana.
C’è un video che puoi vedere, ma che ti sconsiglio caldamente se sei anche un attimino sensibile, non guardarlo e fidati, è una cosa indicibilmente brutta.
La petizione è in inglese ed è stata tradotta in modo che ognuno possa capirla.
Per firmare la petizione basta cliccare sulla destra (Yes, I Want to sign the petition), io e molti altri, l’abbiamo già fatto.
Servirà a qualcosa? Non lo so sinceramente, ma so con sicurezza che zitti non possiamo stare.
Questo è il sito: http://www.respect-ev.org
Il filmato lo puoi vedere ciccando sulla freccia nella banda nera all’intestazione, in alto.
E questa qui sotto è la traduzione della petizione:
A: Mr. Louis Michel, Commissione europea per lo sviluppo e l’aiuto umanitario.
A: Ministri della cooperazione e sviluppo delle nazioni dell’unione.
Come cittadini e come organizzazioni vogliamo esprimere la nostra opposizione alla mutilazione genitale femminile. Più di 3 milioni di ragazze ogni anni soffrono per questa ignominia, e più di 150 milioni di donne vivono poi con gli effetti di questa mutilazione per tutta la vita. Le conseguenze fisiche e psicologiche di questa violenza rappresentano una gravissima invasione della loro integrità e della loro dignità.
Noi vorremmo che questa petizione diventasse un argomento prioritario. Vorremmo che voi mettiate in atto più sforzi possibili per informare e educare in modo da raggiungere la scomparsa di questa violenza a tutti i livelli, sia nazionali che europei.
Noi supportiamo la proposta di Respect-ev di combattere questa calamità e più specificatamente:
1. Far si che l’Europa diventi una regione con zero tolleranza per la mutilazione genitale femminile, attraverso leggi chiare e inequivocabili per eliminare questa pratica.
2. Aiutare le nazioni Africane solo se loro aiuteranno a sconfiggere e rendere illegale questa violenza.
3. Inserire questo argomento nell’agenda della conferenza delle nazioni africane
4. Finanziare le organizzazioni che lavorano in europea e in africa contro questa violenza
5. Organizzare o finanziare importanti campagne ed azioni per educare e informare le persone al riguardo.
6. Valutare la mutilazione come una ragione per riconoscere lo stato di rifugiato.
Noi apprezziamo la tua comprensione e considerazione e ti chiediamo con molto rispetto di considerare la nostra petizione (nd: nota del traduttore: chiedendoti di ciccare YES I WANT TO SIGN THE PETITION che trovi in alto a sinistra, dove ti chiederanno esclusivamente nome ed e-mail affinché la tua firma abbia valore per questa importante petizione umana)
Questa petizione sarà pubblicata, come lettera aperta, in diversi giornali europei nella quinta giornata mondiale per la tolleranza zero nei confronti della mutilazione genitale femminile.
Stavo leggendo a BBino il post relativo a Piui, quando lui mi ha chiesto se avevo postato della cosa tenerissima che ha fatto Tatolina questa sera. Me ne ero decisamente dimenticata, ma è talmente dolce che nn posso fare a meno di raccontarvelo.
Dopo essere tornate dall’asilo e aver passato 15 minuti a casa del Magut, siamo tornati da noi e mi sono messa a cucinare. Tatolina mi ha seguito in cucina con la sua bimbananna ed ha iniziato a fare le sue cose, poi la voleva mettere a tutti i costi sul tavolo, peccato che io avessi appena finito di apparecchiare e sinceramente nn mi sembrava il caso, così le ho detto di metterla sulla sedia.
L’unica sedia che nn resta tra i piedi, è la sedia di BBino perchè posta a capotavola con alle spalle e a dx la parete, pertanto resta sempre accessibile. Tatolina ha sistemato sulla seduta la bimbananna.
Dopo circa una decina di minuti è tornato BBino dal lavoro. Tatolina ha sentito papà aprire la porta, si è sporta per vedere se effettivamente era lui e, dopo averlo salutato, ha tolto la bimbananna dalla sedia e ha chiamato "papà", picchiando sulla seduta perchè voleva che BBino si sedesse al suo posto, perchè quello è il posto del suo papà e nn della bimbananna!!
Troppo supertenera!!!
Sono riuscita finalmente a ridar da mangiare la carne alla Tatolina. Era da dicembre che faceva la noiosa e nn la voleva più assaggiare; persino il suo adorato pollo restava abbandonato nel piatto.
Tatolina è una mangiatrice di pesciolino, prosciutto, bresaola, wurstel di pollo e omo di cavallo. Per sopperire alla carne ho inserito nella sua dieta il prosciutto crudo e la bresaola di cavallo, ma nn bastava… poi l’illuminazione: dovevo trovare il modo di darle da mangiare in modo tale da attrarre la sua attenzione sul gioco e nn sull’alimento.
Così l’altra sera ho preparato una bistecchina di vitello, l’ho tagliata a pezzettini, l’ho messa nel piatto di Pooh e ho fornito la Tatolina di uno stuzzicadente di quelli piccoli, avente la punta solo da una parte….
MAGIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!! Con lo scherzetto si è spazzolata tutta la ciccia.
Ieri sera ho riporvato con la zuppa di pesce (nn l’aveva mai assaggiata) e si è mangiata anche un’infinità di gambette e questa sera ha mangiato tutta la bistecchina nuovamente… anche se quella dell’altra sera l’ha apprezzata di più.
Ora spero presto di poter abbandonare lo stuzzicadente per tornare alla forchettina, ma mal che vada, continueremo così ancora per un po!.
W LE MAMME FANTASIOSE!!