Comunque… Mami

Ho aggiunto questo nuovo tag: "crescendo".
Ho deciso di farlo per raccontarvi qualche aneddoto che riguarda Tatolina. Spesso i bimbi fanno o dicono cose che è bello segnare e ricordare ed ormai Sofia ha raggiunto l’età nella quale inzia ad agire un po’ di più di testa sua e nn voglio perdere l’occasione di narrarlo per renderlo indelebile nella memoria.

GIOVEDI’ 23 OTTOBRE: NIDO
Tatolina e C. stanno giocando nel salone insieme ai membri della loro classe e della classe inferiore. Si stano divertendo quando le maestre decidono di dividere le classi: è arrivato il momento per la classe di Tatolina di ascolatre una bella favola: Alì Babà.
I bimbi si mettono tutti seduti ad ascolate la maestra. Ascoltano… Ascoltano… "Ma quanto dura questa storia?" si chiedono Tatolina e C.
I minuti passano e loro iniziamo a spazientirsi. Uno si alza, l’altra gli va dietro, iniziamo a disturbare e la mestra stufa del loro comportamento, nn essendo la prima volta, gli dice: "Sofia e C. o vi sedete e fate i bravi o andate da un’altra parte!".
Tatolina e C. si alzano e prendendosi per mano escono dalla classe dirigendosi verso la classe dei bimbi più piccoli.
La maestra, rimasta senza parole, li osserva entrare nell’altra classe, poi torna a raccontare la storia agli altri bimbi.
Alla fine della storia la maestra va a ritirare i due birbanti nella classe dei piccoli, trovandoli a giocare allegramente.

Nota di Mami: se questo è il caratterino di questi due bimbi… beh… nn mi dipiace per niente!!

Tatolina sta facendo la nanna, ma tra poco la dovremo svegliare perchè dobbiamo uscire con una ns amica e bisogna prepararsi in tempo per andare a Milano.
Questa mattina è riuscita a stupirmi nel modo giusto: si è svegliata alle 9:08!  Così ho potuto dormire un po’ tranquilla anche io… che goduria!!! Speriamo che faccia così anche domani… ma nn ci spero tanto… anche se tornando, questa sera, un po’ più tardi del solito, causa pizza con amici, è possibile che un pensierino ce lo faccai pure.. hihihihi
Questa mattina siamo andati all’Orio Center a fare un po’ d’acquisti per Tatolina. Avendola spannolinata presto, ogni tanto capita che si faccia un po’ di pippi addosso. Questo succede quando è impegnata a fare qualcosa che le interessa particolarmente e, aspettando fino alla fine, riesce a farsene un pochino nello mutandine e il resto nel water. Così ho comprato ancora un po’ di pantaloni della tutta per l’asilo.
In questo momento Sofia sta crescendo in modo diverso rispetto alle taglie esistenti sul mercato, porta un 18 mesi in vita e un 24 mesi per le gambe. Questo ci obbliga a cercare pantaloncini particolarmente stretti e nn è facile. Nei 24 mesi di molte marche è impossibile farla entrare: sembra uno sbirulino…

E dopo un’attesa prolungata di 17 anni… Axl Rose è tornato… Nn  vedo l’ora che sia il 28 novembre per acquistare l’album..
Intanto per gli amanti del genere, il singolo tratto dall’album: "Chinese Democracy"

Per il compleanno di Tatolina, la zia Pooh le ha regalato un bellissimo completino che nn le avevo ancora messo perchè nn di stagione, ma questa domenica gliel’abbiamo fatto indossare. Per me stava un amore e condividendo le mie stesse emozioni, BBino le ha fatto un servizio fotografico.

Quando si dice cuore di mamma e di papà…

Lunedì sera sono andata alla riunione di inizio anno al Nido dove tutte le mamme sono state informate delle novità relative sia ai percorsi educativi dei ns bimbi, sia alle novità di assetto dell’associazione che si occupa del Nido stesso.
A differenza degli altri anni sono state introdotte novità sulla consegna dei bimbi e sulle modalità di nanna, pappa e vari lavaggi, ma la cosa sulla quale mi volevo soffermare è l’impegno che si sono prese l’educatrici nella presentazione dei ns bimbi alla Materna. Mi spiego meglio: a partire da maggio i bimbi residenti in paese che frequentano il Nido e che il prox anno andranno alla Materna del paese stesso, inizieranno il "pre-inserimento" alla Materna. In gruppi, durante la settimana saliranno alla Materna (che si trova ai piani superiori dell’immobile adibito al Nido, ma con ingresso sull’altro fronte) ed inizieranno a vedere i locali dove, l’anno prossimo, inizieranno a passare le loro giornate. Avranno la possibilità di visitare e "vivere" le aule adibite al gioco, gli spazi per le attività e i luoghi di riposo, insomma famigliarizzeranno con tutto quello che per altri sarà totalemente novità. Inizieranno a conoscere i volti delle maestre che li seguiranno e i banchetti e le seggioline sui quali si accomoderanno.
Inoltre, per ogni bimbo, sarà redatta una scheda attitudinale e personale a cura delle educatrici. Premetto che una delle educatrici che segue Tatolina è la sua maestra dal primo giorno di Nido e penso che conosca molto bene quella birbante della mia bimba. La scheda della Tatolina sarà consegnata dalle tre educatrici alle prossime maestre durante un colloquio che le stesse avranno tra di loro. Ogni colloquio avrà per oggetto un bimbo e questo è mirato a far conoscere alle insegnati le caratteristiche e i caratteri di questi bimbi. Inoltre, sempre le maestre, ci hanno informato che questo sarà importante al fine di creare le classi. Io spero tanto che la migliore amichetta di Tatolina, residente anche lei nel ns paese, possa continuare ad essere in classe con lei, anche se, dato le caratteristiche di queste due bimbe…. forse è il caso che vengano divise…

Ed ecco un po’ di fotine della Tatolina!

In coccola con il suo papà a casa dei nonni di Genova:

A casa, mentre facciamo merenda:

Ed ora un po’ di aggiornamenti sulla Tatolina.
1. Ieri, per la prima volta, abbiamo usato il riduttore!! Di solito usiamo il vasino e quando siamo lontane da casa usiamo i wc dei grandi con l’ausilio della braccia della mamma o usiamo i vari prati e aiuole riparate. Invece ieri le ho proposto il riduttore e da quel momento nn esiste più il vasino. Inoltre il trasporto del riduttore è molto più semplice che nn l’intero vasino.
2. Riconosce benissimo tutte le strade che facciamo, compresi svincoli delel superstrade e ponti. Riconosce al volo le case dei ns conoscenti e quando ci stiamo avvicinando a casa, inizia ad elogiarla: casa bella, mia casa.. etc etc..
3. Ringrazia sempre quando le viene dato qualcosa e saluta sempre e comunque. In certe situazioni manda pure i bacini, ma di solito lo fa a persone che nn conosce, ma che evidentemente le sono particolarmente simpatiche!
4. Usa moltissimi vocaboli, ma moltissime parole sono ancora incomprensibili e lei si arrabbia se noi nn le capiamo.
5. Cibo: nota dolente! A pranzo, al nido, mangia tutto. A casa nn mangia nulla, oppure per farla mangiare dobbiamo distoglierle la mente o giocarle qualche scherzetto. Che la cucina della sua mamma nn le piaccia? Prima giocavo le mie carte magiche: pollo, pesce, wurstel di pollo e grana… ora neppure con quelle riesco… Povera me..
6. Il ciuccio nanna della nonna è stato mangiato dal cagnone cattivo, pertanto ora fa la nanna al pome senza, ma a casa nn lo molla neppure un attimino. Lo usa solo quando va a nanna, ma nn possiamo permetterci di toglierglielo senza che ce lo consegni lei, altrimenti scoppia la terza guerra mondiale… ed io che speravo di riuscire a toglierglielo anche a casa.
7. Al nido tutto perfetto. E’ solo diventata un po’ più egoista con le sue cose, ma per il resto tutto bene.

Ed ora fatemi cercare qualche fotina da pubblicare… è da un po’ che nn lo faccio!

E’ tanto che nn scrivo più e me ne pento un pokino. Il bello di avere un diario e successivamente un blog, ti da la possibilità di poter lasciare segno delle cose che fai, delle cose che pensi e delle tue emozioni, ed io, nn scrivendo, sto perdendo moltissime cose, soprattutto quello che riguarda la mia bambolina e tutto quello che gravita intorno a me. Inoltre sto perdendo i contatti con i miei amici bloggers e questo mi fa ancora più male.
Possibile che sia diventata pigra a tal punto?
Inoltre ho altre cosine da fare che mi impegnano: le mie tende, i miei libri e i miei studi. Studi? Certo! Sto cercando di partecipare a qualche nuovo concorso pubblico per poter trovare un posto comunale a tempo indeterminato e nn fermamri a questa sostituzione maternità, che oltretutto finisce alla fine di maggio.
Ho fatto un paio di domande per partecipare a concorsi pubblici come tecnico, ma uno l’hanno cancellato perchè hanno trovato, successivamente alla pubblicazione del bando, una mobilità ed ora aspetto (spero senza intoppi) la comunicazione delle date degli esami dell’altro.

Intanto vi aggiorno un po’ su di me. Nel prossimo mese starò via una decina di gg da casa in compagnia della Tatolina. Finalmente hanno deciso la data dell’intervento di protesi all’anca di mia mamma e il 7/11 è il giorno definito.
Sono un po’ preoccupata e spero tanto che le cose vadano bene. Il problema è che mi sono resa conto di essere immensamente sciocca. Mia mamma dovrebbe restare in ospedale circa 6 gg e successivamente verrà trasferita in un centro riabilitazione per altri 15 gg. Diciamo che in circa 20 gg tutto il dolore e il patimento che questa donna ha provato negli ultimi mesi dovrebbe sparire… ma io, attualmente, invece di preoccuparmi dell’intervento, mi preoccupo di me e del mio rapporto con mio papà…
Negli ultimi anni mio padre ha perso quasi del tutto la mobilità della gamba sx e la presa dela mano sempre dalla stessa parte. Gira per casa con il girellino, ha dovuto rinunciare alla patente dell’auto e si può dire che passa le sue giornate seduto al tavolo. Purtroppo l’età che avanza e la malattia che lo sta disturbando l’ha portato ad essere arrogante ed egoista. Ed io ora ho il pensiero di doverlo seguire per 10 gg a casa. Ho il terrore di nn essere all’altezza, ho paura di nn riuscire a mantenere tutta la calma necessaria e soprattutto ho paura che in un attimo di disattenzione possa cadere. Purtroppo certe volte capita ed io nn sono in grado di tirarlo su. Mi è già successo e dallo sforzo mi sono sentita male e ho vomitato. Inoltre ho in casa con me la bimba, ma penso che questo sia semplicemente una scusa dietro alla quale mi nascondo. BBino nn può restare con me tutto il tempo, sarà con noi nei we, poi in settimana tornerà a casa al suo lavoro. Io mi conituo a ripetere che nel caso in cui cadesse, chiamerò mia sorella, come fa mia mamma. Ma come posso pensare a riposare di notte con il pensiero che lui possa cadere? Io mi chiedo a come faccia mia mamma a sopportare tutta questa situazione e l’unica spiegazione plausibile che trovo è che mia mamma ama mio padre dell’amore che solo una donna può provare per il partner, ma che una figlia nn potrà mai provare…
Che sia io la persona divenuta egoista?

Scusatemi ma sono in stand-by… tornerò al più presto!

Un bacio a tutti voi!

Il we passato è stato davvero un bel we. Tatolina è stata dalla nonna dalle 16:20 del 13/09 alle 11:30 del 14/09. Mi è mancata come solo una figlia può mancare ad un genitore, ma anche noi avevamo bisogno di starcene un po’ tranquilli.
Al mattino me ne sono andata dal parrucchiere, peccato che all’uscita venisse giù come la mandava. Mi è venuto a prendere BBino per andare insieme a fare delle commissioni a Bergamo, ma nn avendo voglia di bagnarmi i capelli appena acconciati ho lasciato la Y nel parcheggio del parrucchiere e poi, prima di pranzo, siamo andati a recuperarla… Però l’ha spostata BBino, con il cavolo che mi bagnavo i capelli, con balzo balenottero mi sono spostata dal sedile del passeggero a quello del guidatore, per poi uscire definitivamente dall’auto solo al coperto, nel corsello del mio box.
Nel pomeriggio sono venuti Ishy e Cricri e siamo andati per abiti da sposi. Ishy se ne è provata alcuni e poi la folgorazione. Dicono che quando una sposa trova il suo abito se ne accorga immediatamente e lei era semplicemente raggiante. Mi sono commossa… Era bellissima e spero tanto, che nonostante il prezzo un po’ proibitivo, riesca a prenderlo. Già è una bella ragazza, ma con quell’abito è meravigliosa!
Dopo la prova abito siamo andati a Bergamo Alta. Un aperitivo, due stuzzichini e siamo andati al ristornate.
Il ristornate me l’ha consigliato una mia collega ed è stata una bellissima ed azzeccata scelta. Il ristorante in questione è “Le Tre Torri” in P.zza del Mercato del Fieno. L’ambiente è piccolino ma superaccogliente. Avevamo prenotato in veranda, ma essendo tempo brutto, la signora ha spostato tutte le prenotazioni all’interno. In tutto ci saranno 6/7 tavoli (all’interno), infatti bisogna prenotare in tempo, ma se riesci poi a sederti è davvero una figata. Ci siamo fatti un antipasto di affettati ed uno di lardo alle erbette che si scioglieva in bocca. Poi ognuno ha scelto per il primo ed il secondo ed io mi sono presa uno stracotto d’asino con la polenta… una vera goduria. Poi dolce, caffè (che nn ho bevuto perché lo fanno con la moka ed io bevo solo dek) e limoncello. Prezzo medio, pancino e papille gustative elevate all’ennesima potenza.
Siamo tornati a casa alle 2 e, finalmente, nn avendo Tatolina, domenica mattina ho dormito fino alle 10!!!

Voto alla serata: 10++