Sofia si è ben ripresa dalla varicella, ma le sono rimasti un po’ di segni. Soprattutto sono evidenti quelli sul viso. Speriamo che crescendo le spariscano. Ho notato nell’incavo del ginocchio una macchietta strana e ieri l’ho portata in farmacia dove mi hanno detto che sembrerebbe una dermatite riconducibile, probabilmente, a qualche strascico della varicella. Ora le sto mettendo un po’ di Vea e speriamo che in una settimana sparisca. Altrimenti si potrà pensare ad un funghetto, anche perché l’aspetto è quello… boh.. vedremo…
Alle elezione comunali del mio paese ha vinto la Lega. Ora siamo in attesa di conoscere il sindaco e la prossima giunta. Nn avevo mai pensato ai dipendenti comunali sotto questo aspetto. Ogni 4 anni, di solito, cambiano giunta e quindi datore di lavoro. Per certi versi è bello perché se nn ti trovi bene con una amministrazione, con l’arrivo di quella successiva le cose potrebbero migliorare.. ma anche peggiorare… Nn avevo mai pensato all’idea di cambiare il datore di lavoro. E’ stramo che rimangano i dipendenti mentre si alternino i capi… Strano, vero?
E’ arrivato il vestitino della Tatolina per il matrimonio della Ela. Gliel’ho provato ed è davvero bellissima! Mi piacerebbe postare una fotina, ma nn voglio anticipare niente a nessuno di questo matrimonio.. Posterò a matrimonio fatto! Anche se ho pensato di protarlo giù a Genova a far vedere alla mia mamma. Loro nn saranno al matrimonio e Sofia è talmente bella che proprio merita che i miei genitori e gli zii la vedano così bella!
A 4 gg dall’inizio della varicella, la situazione si sta normalizzando. Nn sono uscite altre pustoline e quelle che ci sono si stanno asciugando. Spero tanto che nn le restino segni sul viso. Purtroppo ne ha un sacco intorno alla bocca, sul nasino, sul sopraccilgio e sopra l’occhio. Le prude tantissimo la testa dove ne ho contate circa 15… poi ne ha nel collo, sul tronco e niente su gambe e braccia, solo nell’incavo del ginocchio dx e sul piedino sx.
Ora sta facendo un po’ di nanna, le sto continuando a dare l’antivirale e le goccine contro il prurito. Povera cucciola!!
Io sono stanca ed anche un po’ stufa di restare in casa, pensare che devo restare reclusa qui fino a merco9ledì, mi veine male. Abbiamo la visita di controllo giovedì mattina, ma ho intenzione di uscire in bici merc9oledì pome, giusto per farla un po’ svagare povera cucciola… Vi tengo informate!!
Ultimi ed importantissimi aggiornamenti!!!
GIOVEDI’ 16 APRILE:
abbiamo finalmente abbassato la sponda del lettino. A parte qualche sera che l’abbiamo trovata a fare le nanne sul cuscinone sul pavimento, nn è mai caduta. Scende con le gambine e poi si appisola sul cuscinone, ma niente bue!
SABATO 18 APRILE:
tolto definitivamente il pannolone della nanna. BASTA PANNOLINI!!! 
GIOVEDI’ 7 MAGGIO:
abbiamo la varicella…. prima malattina infettiva. 
La poverina è piena di puntini. Ha colpito soprattutto il tronco, ma principalmente la schiena, la faccina, le orecchie, la bocca e un po’ la testa. Le stiamo dando un antivirale, qualcosa per ilò prurito ed una lozione cutanea in casi di fastidi. Nn si gratta o per meglio dire si gratta poco. Ora fa la nanna… Abbiamo la visita di controllo giovedì prox… speriamo di sopravvivere!!
Grazie a questa sfortuna, se si addormenta come oggi, inizio a fare un giro per i blog dgli amici… sperem!
W.e. all’insegna del riposo. Tutte le volte che scendo a Genova, la bimba fa un sacco di nanna. Nn so se è l’aria, nn so se è perché dorme in camera con noi, sinceramente nn ne so la motivazione, ma quello che so è che possiamo riposare fino a tardi.
Passi per venerdì notte… si è svegliata ed addormentata fino alle 3, ma poi mi ha fatto riposare fino alle 10:15. Domenica ho dormito fino alle 10 e lunedì, naturalmente… sentendo odore di casa, fino alle 9. Ma va bene lo stesso!! Abituata alle alzate lavorative anche nel fine settimana: va benissimo!!
Abbiamo trovato un bel tempo, un po’ ventoso domenica, ma per il resto tutto oky. Ho passato molto tempo con mia sorella, purtroppo nn sono riuscita a vedere Som e questo mi è dispiaciuto moltissimo, ma nn sempre è possibile fare tutto quello che si vuole.
I miei li ho trovati come sempre, la mamma un po’ nervosa e papà un po’ spaventato dalla paura di cadere. Mi sento impotente, ma ormai è una sensazione che provo da un po’ di tempo. Papà ha una malattia degenerativa e nn ci posso fare assolutamente nulla.
Abbiamo festeggiato il compleanno di Gabbi: 10 anni! Come regalo dagli zii ha voluto una sacca per lo sport da poter sostituire allo zainetto che lo ingombra tanto e che nn fa figo… ghghhh Ne è stato contento ed io pure… tenuto conto di tutto quel tempo che ci ho messo per cercarla… Sembrava che nn ce ne fossero più in commercio.
E poi, come sempre, siamo tornati a casa!
Quanto tempooooo… e sono anche talmente pigra che nn vado neppure sui blog delle mie amiche.
Mi sono appassionata ad un gioco online che mi sta rubando tempo e sonno. Lo so che è una follia, con tutto il sonno che ho arretrato, ma mi diverte tanto e in più gioco anche con BBino e la cosa è ancora più divertente!
Lunedì mi sono presa un bel giorno di ferie dal mondo. Ho portato la bimba al nido e poi alle 8:30 mi sono messa a nanna. Ho dormito fino alle 9, fin quando nn mi hanno citofonato per andare a recuperare un pacco, mi sono riaddormentata alle 9:30 circa ed ho dormito fino alle 12:35… UNA GODURIAAAAAAAA!!
Mi sono alzata, ho mangiato, mi sono vestita e sono andata per negozi. Mi sono comprata due paia di scarpe, una maglietta, un pantalone e un jeans. Poi sono andata a recuperare
Purtroppo il giorno dopo a Sofia è venuta la congiuntivite ed è rimasta a casa due giorni in malattia ed io con lei! Ora sta bene, ma sembra che lo faccia a posta, mi ero presa una pausa, giusto in tempo.
Questa sera partiamo per Genova e torneremo a casa lunedì per pranzo.
Pertanto auguro a tutti una dolcissima Pasqua!
Venerdì è stata una giornata di quelle super pesanti! Dovevo andare a Milano con la Ishy per la prova abito da sposa. L’idea era quella di lasciare la bimba alla nonna, aspettare per cena BBino e con Crix andare tutti in birreria. Purtroppo la bimba nn è potuta restare dalla nonna e di conseguenza me la sono portata dietro.
Per lei è stata un’avventura! Dapprima il trasferimento a casa della zia e poi il “viaggio” in metro. Era la prima volta che ci saliva ed era tutta emozionata, continuava a dire ad alta voce che stava andando sottoterra. Si guardava in giro, il rumore, la gente e poi il buio. E’ stata bravissima e nn ha dato fastidio. Quando siamo tornate in superficie era un po’ sbalordita, tutta la gente che camminava, tutte le vetrine. Un tizio l’ha scontrata (probabilmente nn l’ha vista) e lei per tutta risposta ha emesso un AHIA che ci ha fatto girare. A dir la verità nn le ha fatto male, era solo lei che si stava lamentando… ahahahah
Siamo rimaste circa un’ora all’atelier e lei nulla, ha fatto solo un po’ la sciocchina e quando ha visto la zia uscire dal camerino con il “vestito delle principesse” le ha detto che era davvero bellina!! Così già ero emozionata nel vedere la sposa e la frase di Tatolina mi ha sbalordito.
Al ritorno è voluta venire un po’ in braccio, ma dopo poco è scesa, mi stava spaccando la schiena. Abbiamo ripreso la metro e siamo tornate e casa, dove Crix e BBino ci stavano aspettando.
Per cena siamo andati in pizzeria, ma nn è stata una bella idea, la bimba era stanchissima, nn ha mangiato nulla e di conseguenza nn sono riuscita a mangiare nemmeno io. Ci dobbiamo rassegnare all’idea che alla piccola la pizza nn piaccia più di quel tanto.. però io ci provo sempre lo stesso…. Ma i risultati sono davvero magri… Magari crescendo cambierà ancora! 
Due lunedì fa, al nido, hanno organizzato un incontro con la psicopedagogista. E’ stato un bellissimo incontro, la dottoressa è una persona molto particolare, interessante e strana allo stesso tempo, ma molto cortese e incisiva, davvero una buonissima professionista!
Io sono uscita un’oretta prima dal lavoro, mentre BBino è riuscito ad assistere perché aveva il pomeriggio di ferie.
Abbiamo fatto l’incontro nell’aula della Sofia e seduti in cerchio, tutti i genitori hanno potuto esprimere le proprie perplessità e dubbi.
La dottoressa si è presentata e poi, ad uno ad uno, lo abbiamo fatto anche noi, iniziando a presentare i ns bimbi e i “problemi” che abbiamo con loro.
Dal primo giro di presentazione è emerso un problema di fondo: tutti i bimbi o quasi sono testardi e cocciuti, nn ascoltano o ascoltano poco, all’asilo mangiano bene e composti, più o meno, mentre a casa sono animaletti noiosi, alcuni hanno problemi di timidezza con gli amtri bimbi e altri subiscono botte dagli amichetti. Insomma eravamo tutti nello stesso calderone.
La prima cosa che ci ha fatto notare la dottoressa è che siamo grandi, siamo noi i genitori, gli adulti e loro sono piccoli e sono bimbi. Ha sintetizzato il tutto con due a:
Aa. La A maiuscola siamo noi, mentre la a minuscola sono i bimbi. Dobbiamo imparare ad usare la ns altezza e il ns modo di guardarli dall’altro per fargli capire che noi grandi diciamo le cose e loro lo fanno e nn viceversa. Nn dobbiamo essere pronti ad ogni grido, i bimbi posso anche aspettare un minuto prima di ottenere le cose… Io in tutte queste affermazioni mi ci sono ritrovata!
Ora renderò personale quello che ho imparato dal corso (che purtroppo abbiamo dovuto abbandonare prima del termine perché dovevamo andare a ritirare la bimba dalla nonna) e se qualcuno vuole intervenire è libero di farlo.
Io sono mamma di una sola bimba, nn ho mai ricevuto il libretto di istruzioni della Tatolina e cerco sempre di fare le cose nel migliore dei modi, ma i consigli e gli imput che mi vengono dati, cerco sempre di provarli… nn si sai mai…
Sono una mamma che lascia quello che sta facendo se la bimba chiama, che interrompe le conversazioni per stare dietro a lei, sono una mamma che imbocca la bimba se nn vuole mangiare, che la fa mangiare davanti ai cartoni se nn ne ha voglia, che le prepara il latte se nn ha cenato…
Ed invece ho imparato e messo in pratica quello che mi hanno suggerito la dottoressa e le altre mamme.
Prima di tutto i bimbi devo imparare ad aspettare, ad avere un po’ di pazienza, anche perché all’asilo fanno la coda per il bagno, fanno la coda per essere serviti a pranzo, fanno la coda per avere la carnina tagliata, fanno la coda per essere cambiati, mentre a casa io cosa faccio? Servo la bimba per prima sempre e comunque, mi alzo da tavola per prenderle subito il secondo, lascio il cibo nel mio piatto (che diventa freddo) perché lei ha la priorità ed invece le cose sono cambiate.
Ora la Sofia aspetta come tutti, mangia con noi e se nn mangia da sola o nn ha voglia di mangiare quello che ha nel piatto, la mamma nn le da altro. Si mangia a tavola composti, la mamma nn la imbocca e se nn vuole mangiare vuol dire che nn ha fame.
Una mamma ha raccontato che il figlio nn solo faceva noie, ma nn mangiava proprio… diciamo che era diventato davvero un problema! Ma il bimbo nn è morto di fame ed ora i genitori sono sereni e tranquilli. 
Bella questa foto, vero? L’abbiamo fatto il mese scorso. Siamo usciti a mangiare una pizza con il gruppo dei danzatori e ci siamo portati i bimbi dietro. Ormai sono grandi e la pizza la mangiano entrambi… la Sofia un po’ meno, ma se c’è OcchiBlu nn ci sono problemi.
Si vedono poco, ma quando lo fanno sono inseparabili! La loro amicizia è una cosa molto particolare. Iniziata ancora prima che la Sofia nascesse.
Il papà di questo bimbo balla con noi e pertanto è diventato, via via che le prove continuavano, un ns carissimo amico. Spesso veniva ad assistete alle prove anche la moglie, una dolcissima ragazza, alla quale, negli anni, mi sono affezionata. Io con il mio pancione seguivo le prove serali dei ragazzi e OcchiBlu, tutte le volte che veniva con la mamma mi abbracciava la pancia. Era una cosa dolcissima, nessuno gli aveva mai detto di farlo e lui alla fine gli dava anche un bacino. Questa cosa sbalordiva noi, ma soprattutto la sua mamma e il suo papà. Alla nascita della Sofia sono stati i primi amici a venirci a trovare e i bimbi hanno anche rischiato di nascere lo stesso giorno. OcchiBlu è nato il 30 giugno e a me hanno iniziato ad indurre il parto il 28 giugno, quindi la data c’era… Peccato che la Sofia nn avesse nessuna voglia di nascere e l’abbia poi fatto il 3 luglio. La differenza d’età è di poco più di un anno, OcchiBlu è del 2005, mentre la Sofia è del 2006.Si adorano, giocano sempre insieme e si tengono per mano. Nessuno gli a mai detto nulla o insistito per qualcosa, è tutto così naturale e dolcissimo…
Ora aspetto il prox anno scolastico, frequenteranno lo stesso asilo ed essendoci classi miste, potrebbe anche esserci la possibilità che siamo messi nella stessa aula! Vi farò sapere!!!
Avevo promesso che avrei scritto più spesso ed invece mi sono persa. Probabilmente sto avvertendo l’arrivo della primavera ed ho un sonno pazzesco. Riesco a malapena a guardare un po’ di tv e poi vado a nanna. BBino ha preso l’abitudine di giocare ad un gioco online con un gruppo di amici e si perde in lunghe giocate, immerso nello spazio con la sua astronave e le sue cuffie. Pertanto, visti i suoi interessi diversi dai miei e la mia voglia di dormire, sto pochissimo sul pc.
Prima di tutto una bellissima notizia: non usiamo più il ciuccio!!!
Se vi racconto come abbiamo fatto nn ci credete. Un po’ di giorni fa, Sofia era intrattabile e noiosa, pertanto usava un po’ di più il ciuccio. Un pomeriggio nn sono riuscita a toglierglielo subito dopo la nanna e l’ha tenuto per un bel po’ in bocca. Stufa di vederla con quel robo sempre in bocca le ho detto di toglierlo e lei a malincuore l’ha fatto. Però nn vedendolo subito sul banco da lavoro della cucina nn le ho detto nulla per nn innervosirla inutilmente. Morale della storia mi sono dimenticata del ciuccio e nn vedendoglielo più in bocca mi è passato di mente. Venuta la sera Bbino è andato a prendere il ciuccio da dentro la tazza nel mobile della cucina ma nn l’ha trovato: PANICO!! 
L’abbiamo cercato tutti e tre per una ventina di minuti, ma il ciuccio nn si trovava. Abbiamo coinvolto anche la Sofia, perché era necessario che lei si rendesse conto che il ciuccio nn si trovava perché lei nn aveva fatto le cose come dovevano essere fatte. Morale della storia: è andata a nanna senza ciuccio ed ha continuato fino ad oggi.
Martedì mattina l’ho mandata a prendere la borsetta freezer per andare a prendere il latte crudo dalla macchinetta. Dovevamo prepararla con la bottiglia di vetro e l’euro. Apro la borsa arancione e cosa ci trovo dentro? Il ciuccio! Veloce come una scimmietta dispettosa l’ho fatto sparire e ciau! La Sofia il ciuccio nn lo troverà più e visto che nn vedo particolari problemi, nn penso che diverrà una tragedia. Naturalmente siamo rimaste che appena usciamo en compreremo uno. Lei ogni tanto me lo ricorda, ma sempre quando torniamo dalle ns passeggiate o dagli acquisti, quindi continuiamo a rimandare… e prima o poi nn me lo ricorderà più.
Sono proprio contenta perché le stavano venendo anche i dentini spostati in avanti e spero davvero che la cosa si sistemi! 
